A R T E

Abbracciamoci a distanza


Ho sempre trovato le parole per esprimere ogni emozione, per raccontare attraverso immagini quello che i miei occhi vedevano e, se le parole non arrivavano da sole, sperimentavo, studiavo, le cercavo fino a trovarle. Sempre... fino ad oggi. Oggi non riesco a spiegare una fila di camion dell’esercito che traporta i corpi di chi è morto solo in un letto di ospedale. Perché nessun luogo è troppo lontano per non sentire il dolore nel petto e le lacrime arrivare fino agli occhi.... Perché Bergamo, Brescia e tutti i luoghi più colpiti non sono diversi nel mio cuore da quello che considero casa mia. Ed è così, senza trovare le parole per dire quello che sento, che io e la mia famiglia vogliamo stringere in un forte abbraccio tutti quelli che da nord a sud hanno perso i loro cari, tutti quelli che non hanno potuto dare loro un ultimo saluto, tutti quelli che ancora stanno combattendo, tutti quelli che ce l’hanno fatta, tutti i medici ed il personale sanitario che stanno mettendo a repentaglio la propria vita per aiutare chi è in difficoltà, tutti quelli che riescono a rimanere uniti anche se a distanza. Che questo tragico momento di dolore possa presto trasformarsi in luce, saggezza e amore per la vita. ‘Andrà tutto bene ’ dice ogni giorno mia sorella a sua  figlia  accarezzandole il volto..io ci credo... Rimaniamo nelle nostre case: questo è il più grande contributo che possiamo dare.