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5 minuti LE NINFEE DI CLAUDE MONET al Palazzo Ducale Genova...


Ammirare da vicino uno dei quadri più rappresentativi della produzione di Claude Monet in perfetta solitudine o insieme a pochi familiari? A Palazzo Ducale si può, con un progetto espositivo che trasforma il distanziamento sociale nell'occasione per sperimentare un'esclusiva esperienza di osservazione e contemplazione artistica.
Le presenza di quest’opera di Claude Monet costituisce l’occasione per riaccendere i riflettori sugli anni trascorsi dal pittore francese nella dimora di Giverny; situata in Normandia, è oggi annoverata tra le più celebri case d’artista in Europa. Con la moglie e i figli, Monet la raggiunse nel 1883: colpito dalla luce unica del luogo, lo ritenne perfetto per dipingere alcuni dei suoi più iconici lavori, incluso il ciclo delle Ninfee.La mostra genovese introduce i visitatori nella dimensione privata di Monet a Giverny grazie alla proiezione di un video d’epoca, risalente al 1915 circa, che mostra l’artista all’opera nel famoso giardino della residenza. Tra fiori e salici piangenti, l’artista aveva collocato anche un ponte giapponese e lo stagno delle ninfee. Nell’olio su tela esposto nel capoluogo ligure, quest’ultime appaiono incorniciate da due cascate di salici. Tra gli onirici riflessi delle nuvole.