A R T E

Si tratterà di un luogo virtuale comune a tutte le realtà museali del Paese


UNA PIATTAFORMA DIGITALE DEI MUSEI... A partire dall’inizio del primo lockdown, migliaia di musei e gallerie sparsi sul territorio nazionale sono corsi ai ripari: prima come “formiche impazzite”, disperatamente al lavoro per tamponare l’emorragia causata dalla perdita di pubblico, poi in maniera sempre più omogenea e strutturata. Uno sforzo comune affinato con lo scorrere dei mesi, e che attende ora di compiere il passaggio successivo, per far sì che questa “rivoluzione” duri anche e soprattutto una volta che la pandemia sarà terminata.
Ad annunciare l’iniziativa è stato Massimo Osanna, direttore generale dei musei italiani, intervenuto nel corso del convegno di apertura della terza edizione di RO.ME – Museum Exhibition (evento tenutosi in forma digitale dal 25 al 27 novembre). Il direttore ha anticipato il progetto sottolineando che “il 2021 sarà un anno di enorme sfida. Ci sarà una nuova e rinnovata richiesta di cultura, un nuovo boom. Dobbiamo riaprire in maniera nuova con nuove consapevolezze e fare in modo che queste esperienze diano frutto, traghettando i musei nel futuro”.