Si cerca ancora Saman Abbas...
La ragazza pakistana di 18 anni che si era ribellata ad un matrimonio combinato in famiglia due anni fa. L’ipotesi è che i genitori l’abbiano consegnata allo zio con l’obiettivo di ucciderla. la frase choc dello zio in chat: "Un lavoro fatto bene" Il fidanzato rivela un vocale della ragazza: "La madre indicò l'uccisione come unica soluzione" per una donna che non si attiene alle regole di vita pakistane. Una famiglia dovrebbe educare i propri figli ad essere indipendenti e pensare con la propria testa, rispettare i valori e star vicini in tutte le difficoltà. Tutto il resto non è famiglia, non è amore....È necessario e doveroso che si parli di Saman e di tutte persone i cui diritti e la cui autodeterminazione vengono negati da chi detiene qualsivoglia forma di potere politico, religioso o sociale. E lo si deve fare sempre, senza timidezze di sorta