A R T E

stiamo con i piedi per terra dai costi alle idee...


Non bastavano avversità e rovesci di fortuna a farci riflettere sulla precarietà della vita. Anche diversi architetti e artisti negli ultimi anni hanno pensato di farci sperimentare sensazioni legate al capovolgimento, sia esistenziale che concreto, da toccare letteralmente con mano
qui ci troviamo di fronte  a qualcosa di ancor più estremo.
Non è da tutti i giorni trovarsi improvvisamente di fronte a una casa messa a tetto in giù, e ancora più spaesante entrarci e trovarsi a camminare sul soffitto, osservando con incredulità i mobili ancorati al pavimento. Quando poi la casa è incastrata a tetto in giù in cima a un edificio, come se fosse letteramente volata per aria, il risultato è quanto meno suggestivo. ..Mah! Senso di tristezza!