A R T E

E lui, nonostante tutti i suoi soldi il cervello non lo può comprare, perciò e lui che rosica.

La ricchezza non è una colpa, certo, ma se diventa una posizione di potere attraverso il quale evadere o eludere le tasse, allora diventa anche espressione di iniquità. È così scatena gli istinti più bassi di chi percepisce stipendi (quello da 1.200 euro così inconcepibile a Briatore) decurtati dal 40% di tasse o di chi il lavoro non ce l'ha. "Caro" Briatore...ciò che scatena la rabbia dei comuni cittadini è l'iniquità sociale.

Sarà forse perchè la maggior parte sono diventati ricchi a scapito della povera gente?

Non è una colpa se fatta lecitamente,ma la tua è stata fatta illecitamente tanto che sei scappato e non potevi tornare in Italia.

Infatti .... non è una colpa.... ma un privilegio di pochi . .e questo porta a degli obblighi verso chi ha bisogno!

Il fatto che non e' una colpa l' essere ricco per me possono sfrecciare anche 10 ferrari e non me ne frega un c.... Il fatto e' che qui in italia la maggior parte dei ricconi i soldi li hanno fatti non onestamente data la corruzione che regna sovrana nel nostro paese...

Cominciasse col pagare le giuste tasse....Sto cafone sta sempre a parlare di ricchezza con tutti i soldi che ruba alla comunita'..

Qualcuno provi a spiegare al buon Flavio che in Italia quelli che hanno fatto i soldi solo grazie al loro talento e a un grande impegno si contano sulle dita di una mano. Lui e i suoi compagni di merende possono darsi tutte le arie da self made men che vogliono, ma resta il fatto che la quasi totalità dei nostri problemi economici si deve alla totale assenza di una classe imprenditoriale. Da noi, la parola "imprenditore", nella stragrande maggioranza dei casi, indica qualcuno che in un modo o in un altro appartiene a due sole categorie: la prima, formata da gente nata benestante o divenuta tale in modo più o meno illecito, che finge di impegnarsi in qualche titanica impresa industriale, sostenuta a gran voce da qualche mass media schierato e da qualche politico già messo a libro paga prima ancora di essere eletto, che si rivela nel tempo essere solo un modo di spillare palate di soldi allo Stato....La seconda, comprendente una miriade di piccoli bottegai per lo più ignorantissimi e ottusissimi, che sanno fare solo una cosa e non si sono mai interessati di altro, non hanno nessun progetto e nessuna prospettiva tranne quella di accumulare soldi e spenderli in inutili status symbols, hanno sempre schifato ogni forma di ricerca e innovazione e, così facendo, sono riusciti a disperdere in pochi decenni un know-how accumulato in diversi secoli, facendosi superare, nella qualità delle manifatture, perfino dai cinesi. Non è questione di invidia. E che, oggettivamente, a livello umano, fate proprio schifo.

La ricchezza se ottenuta onestamente non è una colpa! Beati loro! Ma chissà perche la realtà dei fatti nel 90% dei casi è ben diversa! Denaro accumulato da corruzione, frodi fiscali, appalti truccati, mazzette...falso in bilancio...sfruttamento dei lavoratori, contributi INPS non pagati, trasferimento in paradisi fiscali, favori politici, etc....di cui il caro Briatore sa di tutto un po'!

Anche essere poveri non è una colpa , con la differenza che di fronte ad essa tutti abbassiamo la testa e ci giriamo dall'altra parte ,non è affar nostro ,cosi i ricchi diventano sempre piu' ricchi ed i poveri sempre piu' poveri.

Devo dargliene atto che su tante cose sono d'accordo. È pura verità del nostro sistema farraginoso in politica, aggiungerei conta anche troppi numeri e per uscite economiche e per quantità di persone. Sono felicissimo quando una persona arriva nella vita, purché onestamente e pagando le tasse come si dovrebbe. Senza allusioni alcune.