A R T E

:(.... il video di R. Vecchioni non si vede ma sto ascoltando le sue parole..(ho conosciuto il dolore giusto?)...un abbraccio anche da parte mia alla persona che ti ha chiesto aiuto...

Stupende parole di Vecchioni...hai nascosto il video...sweety hai una grande sensibilita'... un abbraccio di solidarieta' alla donna che ti ha scritto in pvt....

Non si puo' commentare un post delicato ...due parole che ha gia' detto Kikka....Ne hai il diritto e allora provaci non arrenderti..

Le vittime non vincono mai, nemmeno moralmente, non in questa nazione che vive la presenza femminile come una presenza di servizio. Subiscono spesso una vita infernale, subiscono la morte, talvolta una morte particolarmente crudele e subiscono anche la solidarietà verso i loro aguzzini, la diffamazione post mortem.

ho letto invece di donne strette nella morsa delle Istituzioni, abusate da un diritto di famiglia che sta drasticamente assumendo dei connotati patriarcali. Dalle loro parole è emersa chiaramente tutta la difficoltà di sfuggire al proprio aguzzino, soprattutto quando ci sono figli in comune. Una salvezza, che purtroppo appare lontana . E allora qualcuna è costretta a ingoiare bocconi amari, a sopravvivere, chinando il capo e facendo una parola di meno. Alcune scelgono di subire per non rischiare di danneggiare i loro bambini. Hanno paura di perdere i figli nella querelle infinita dell’affidamento oppure non dispongono dei soldi per pagare gli avvocati.

E, come sempre nelle routine quotidiane, a questa violenza stiamo facendo l’abitudine quando guardiamo ormai distrattamente le notizie sui giornali o sentiamo i vari telegiornali alla televisione... Come la ragazza di Piacenza si certo aspettiamo il codice rosso....

Infatti..A cosa e' servito io codice rosso per Adriana Signorelli, uccisa a Milano dall’ex. Aveva già denunciato ed ecco il consiglio facile facile che le hanno dato le forze dell’ordine: cambiare casa.

Sarebbe questa la magnifica efficienza del Codice rosso? Talmente efficiente che quando lei viene uccisa perché non ha fatto in tempo a cambiare casa i bravi tutori la colpevolizzano.

Il Codice Rosso serve solo a velocizzare l'iter delle denunce, ma il modo di risolvere il problema non e' cambiato..

si certo, tre giorni previsti tra la denuncia della vittima e l'effettivo incontro con il magistrato che deve predisporre eventuali misure di protezione costituiscono un margine pericoloso o inutile. Pericoloso, perché non è detto che la donna sia in sicurezza. Inutile, perché se la donna non è pronta e non è sicura, non racconterà nulla o minimizzerà...Questa misura non farà altro che scoraggiare ulteriormente le denunce...

Una legge al ribasso, che affronta il tema della violenza sulle donne in modo superficiale e senza considerare aspetti importanti quali educazione e prevenzione.

cmq un piccolo passo e' stato fatto..sull'educazione e prevenzione concordo conte...

anche secondo me... Codice rosso, la legge contro la violenza di genere è la più grande sciocchezza del mondo

una domanda . Perché una donna — adulta, libera al primo spintone, o anche alle prime parole selvagge, non allontana da sé per sempre l’uomo che la sta minacciando? Gli resta invece accanto, preferisce ripetersi non sta succedendo a me» prepararsi il giorno dopo a dire ai figli poi ai colleghi, agli amici che non è niente, che ha di nuovo sbattuto contro la porta...

Molto importante rendere noto questo tipo di notizie; proprio per fare sensibilizzare la gente, per far conoscere, far sapere, per far capire che non si vive nell' “isola felice”, in cui non succede niente di male, in cui le notizie di cronaca nera non toccano assolutamente quel luogo così perfetto.

Poi dimezzano la pena ad un uomo accusato di femminicidio motivando la riduzione con la tempesta motiva..

Ste...."motivando la riduzione con la “tempesta emotiva” determinata dalla gelosia per la partner."è abbastanza chiaro quel che è successo rispetto alla sentenza d'appello per Castaldo. Blaterando di delitto d'onore e schierandosi contro il concetto di "raptus" nasconde la realtà delle cose, che è molto più banale di quanto tu sostegni. Castaldo infatti ha avuto la pena dimezzata perché: in piccola parte perché una perizia psichiatrica ha asseverato che non fosse in condizioni di intendere e di volere al momento del delitto. - Ma soprattutto, E LI STA LA CHIAVE DI TUTTO, PERCHE' HA OPTATO PER IL RITO ABBREVIATO Da questo essenzialmente deriva il dimezzamento della pena, non da altro. L'anomalia, dunque, se tale si può considerare, è la possibilità di chiedere il rito abbreviato per casi di omicidio. Un'anomalia di sistema, che riguarda QUALUNQUE caso di omicidio ed è contenuta nel codice di procedura penale (art.438).

Ho sempre ritenuto che per fare fronte comune alla lotta contro il fenomeno si dovrebbe pretendere dallo Stato leggi più severe e meno schizofreniche, interventi più efficaci dall’autorità giudiziaria ed anche la creazione, all’interno delle forze dell’ordine, di squadre specializzate a debellare tali fenomeni. Inoltre, ritengo personalmente che le amministrazioni locali dovrebbero pensare seriamente all’inserimento, nei bilanci annuali, di capitoli di spesa dedicati alla lotta alla violenza. Solo in tal modo si potrà tutelare e dare aiuto concreto alle vittime.

Grazie .. alla donna che ti ha scritto in pvt.. io e le ragazze del centro siamo vicino a lei...(ti aspettiamo tesoro)... Dasy

E' arrivata ora la tua la tua e-mail...Ho letto la richiesta d'aiuto...mi metto in contatto con lei.. e poi aspetto te... a dopo... bacio....

:((

Forza donne!!!

Non e' facile raccontare quello che le persone non capiscono perche' in quel momento sei tu che stai gridando in silenzio e nessuno ti ascolta e poi quando tutto finisce sei gia' un'altra persona e niente e nessuno potra' cambiare le cose.......ma grazie per quello che fate.....

Ciao Gisella il tuo messaggio e' significativo, non è facile hai ragione ma per fortuna ci sono persone sensibili come te , che si accorgono quanto si può fare insieme per dare voce al silenzio di tante donne che ogni giorno gridano senza essere ascoltate. Se posso fare qualcosa scrivimi in privato.. se anche a volte sembra di nn poter cambiare le cose da sole, insieme si può...

tutte L.F. oggetto di queste terribili violenze fisiche e psicologiche non dovrebbero mai pensare. Non c’è niente da salvare in queste situazioni, se non la propria vita. C’è solo da scappare e chiedere aiuto, sperando che il carnefice venga fermato prima che accada l’irreparabile.

Grazie Fede...

Ciao Kikka...Vorrei chiedere un consiglio, si può perdonare un uomo che alza le mani su una donna perché ha scoperto un tradimento?

Ohiii Corinna!!! IN NESSUN CASO si può perdonare una violenza, né fisica né psicologica.... non e' da te che ti succede? Problemi?

Ti chiamo dopo cena Kikka...grazie!

Mi devo preoccupare? :( OK a stasera...

Mi ricordo di te Giulia, il tuo blog e' stato creato per aiutare tante ragazze ....e ci sei riuscita!!!!.. Io ho bisogno di sapere per favore se ci sono centri anti violenza (psicologica) in provincia di Frosinone. Grazie!!

Se avesse seguito il consiglio di diffidarlo(una mia carissima amica di Pavia), alle sue minacce telefoniche successive (molte) gli piombavano i carabinieri a casa e lo avrebbero pedinato costantemente. Non abbiate paura di essere minacciate,agite subito. Forse non si preverrà tutto, ma gran parte dei danni sì.

La mia solidarieta' a tutte le donne..

Anni fa' sono entrata con il nik...non ho problemi di dichiarare il mio nome e cognome... ma io ringraziero' per tutta la vita di aver incontrato Giulia...

Bacio Francy ci sentiamo :)

Donne entrate anche senza nik...e se avete bisogno di aiuto potete scrivere in pvt...non diremo mai il vostro nome vero...confrontarsi e parlare fa bene..

Per Giusy, a me risulta - un centro antiviolenza in provincia di Frosinone (Sora) "Stella Polare" 0776/839265........ - un centro antiviolenza provinciale per donne e minori Frosinone Tel.800479898 0775/246771........

Scusate rientro dopo...

Kikka aggiungo anche che nei centri antiviolenza consigliamo sempre alle vittime di avere un quaderno, di fermare la memoria: spesso si tende a rimuovere il dolore, a voler dimenticare, i diari scritti sono anni di intime testimonianze, servissero alle altre, a quelle che hanno paura.....

:) Si Manu e i loro nomi non sono veri, quelli autentici sono custoditi in un fascicolo del tribunale di Milano.

Grazie di cuore a te e alla ragazza del centro....mi sento piu' sollevata... grazie...

Quando vuoi L.F... noi ci siamo! Ciao! :)

Ciao a tutti grazie!

Da quanto tempo, questa situazione di ingiustizia esiste?