Post n°7402 pubblicato il
18 Ottobre 2019 da
simona_780car
Lo dice uno studio
Quando sono sottoposte a particolari condizioni di stress, le cellule degli uomini si suicidano mentre quelle delle donne resistono e sopravvivono. Da uno studio dei ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), pubblicato sulla rivista Cell Death and Disease, arriva un’altra evidenza scientifica che conferma come essere uomini o donne condizioni l’insorgenza delle malattie e la risposta alle cure.Il team, in collaborazione con ricercatori dell’Università di Bologna e del Cnr di Roma, è riuscito a identificare alcuni componenti molecolari alla base della diversa risposta delle cellule maschili e femminili agli stress. “In generale - spiega Paola Matarrese dell’Iss, coautrice della ricerca - le cellule maschili (XY) rispondono allo stress andando incontro a morte programmata (apoptosi), una forma di suicidio cellulare regolato; mentre le cellule femminili (XX), in risposta allo stesso stress, attivano meccanismi di sopravvivenza (autofagia) e resistono alla morte cellulare”. Alla base di queste differenze, potrebbe essere coinvolto un microRNA (miR548am-5p).
...( fonte .huffingtonpost.it )
:))...E' vero... . Le donne hanno l'emisfero destro del cervello più sviluppato. L'emisfero destro presiede alle facoltà di ricordo ed organizzazione e, di conseguenza è maggiore la resistenza del cervello femminile nei confronti dello stress, rispetto a quello maschili..