Blog
Un blog creato da giulia_770.it il 15/01/2008

A R T E

.... e arte....

 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

vento_acquaAladdin4JasmineClide71acer.250giulia_770.itje_est_un_autredivinamente2007mi.fermom12ps12AlmondMoonmetro.nomoQuartoProvvisoriomariavo0DreamerMi70
 
 

GIULIA...

 Alcune foto sono reperite sul web, se l'autore le riconosce come sue, basta chiederlo e verranno rimosse al più presto...

Grazie! G/G


 

 

« LA MOSTRA SUL GIAPPONE“DeVoti Etruschi” »

Da lasciarti senza fiato

Post n°8014 pubblicato il 22 Dicembre 2022 da giulia_770.it

Conservato alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, il Sansone Vittorioso è tra le opere più celebri di Guido Reni e fiero simbolo del suo idealismo classicheggiante.

Il Sansone Vittorioso di Guido Reni, simbolo del bello ideale

È curioso pensare che il Sansone vittorioso di Guido Reni (Bologna, 1575 – 1642), una delle opere più famose del Seicento, oggi conservato alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, in origine fosse destinato a decorare un camino: la tela infatti fu commissionata al grande artista da un nobile bolognese, il conte Francesco Maria Zambeccari, che la voleva come sovracamino per la sua residenza, e questo spiega anche l’originale e inusuale forma mistilinea del dipinto, con due volute che affiancano una centina lobata, una struttura che esalta la forza dell’eroe biblico (“il Sansone”, scrisse lo storico dell’arte Gian Carlo Cavalli, “appare come una statua vivente entro la nicchia premeditata”). L’opera fu realizzata tra il 1614 e il 1616 e rimase nella casa del conte fino al 1664, quando fu acquistata, grazie all’interessamento di un importante artista bolognese del tempo, Lorenzo Pasinelli, dall’arcivescovo di Bologna, Girolamo Boncompagni, il quale a sua volta, nell’anno della sua scomparsa e cioè il 1684, lasciò il Sansone vittorioso al Senato della città di Bologna. Le opere delle collezioni pubbliche di Bologna confluirono poi in gran parte nelle raccolte della Pinacoteca Nazionale di Bologna in età napoleonica, e ancora oggi possiamo ammirare l’opera nell’istituto di via Belle Arti, all’interno della sala dedicata proprio a Guido Reni.

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

Chiedo a chiunque passi di qua di mantenere un tono basso, qui non si urla nè si offende nessuno. Ogni vostro pensiero è ben accetto, come ogni critica, ma sempre nel rispetto reciproco.

Grazie!

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963