Amore in poesia

Potessero, le mie mani sfogliare.


Potessero le mie mani sfogliare! Pronuncio il tuo nome nelle notti scure, quando scendono le stelle per bere dalla luna. Dormono gli alberi delle macchie scure. E mi sento vuoto di musica e passione. L’orologio pazzo che suona antiche ore morte. Pronuncio il tuo nome in questa notte scura, e l’eco risuona più lontano che mai. Più lontano di tutte le stelle e più dolente della dolce pioggia. T'amerò come allora credimi…. qualche volta, Che colpa ho avutoSe tu non hai mai chiesto il  mio cuore. Se la nebbia svanisce, quale nuova passione mi attende. Sarà tranquilla e pura. Se potessero le mie mani sfoglierebbero la luna! **ghiro**