Ghost Style

... le jeux son fait...


... si è portata gli abiti da "gioco", così come gli chiamo io, senza dirmi nulla, voleva farmi una sorpresa dice lei e ci è riuscita.Inizia il rituale, calze autoreggenti che salgono pian piano sulle cosce, tacchi alti dieci centimetri da allacciare con cura alla caviglia, la minigonna nera corta al punto giusto che ti ho regalato io. Volevi tener su il completino intimo carino che avevi indossato per questa tua sorpresa, ma ti ho detto di levarlo, sai che quando indossi i vestiti "da gioco" ti preferisco senza. Sparisci nel bagno per qualche minuto, a risistemarti anche il trucco e i capelli, e intanto io preparo la camera con dovizia per l'occasione. Luce soffusa creata ad arte da una lampada da tavolo puntata verso il muro e a pochi millimetri da esso, stavola non so se spogliarmi o concederti il piacere di farlo tu, decido di rimanere vestio ed aspettarti, fumando, seduto sulla sedia della scrivania.Sei stranamente lenta, di solito non attendo così tanto la tua preparazione, ma finalmente torni avendo curato ogni aspetto di te nei particolari come sai piacermi, trucco deciso ma non volgare, capelli legati dietro con una coda ben sistemata, hai proprio deciso di farmi impazzire, ti avvicini lentamente a me senza distogliere i tuoi occhi dai miei, con quel sorriso che fai ogni folta che sai che da li ad un attimo ti donerai completamente a me, per qualche secondo sento il fremito della voglia di te che assale tutto il mio corpo, allungo una mano verso di te, ti afferro da un fianco con fermezza e decisione ma allo stesso tempo con delicatezza e ti tiro a me... inizia il gioco...Adoro giocare... lo adoro da morire... voi no?Ghost