GIALLOVERDE

Governo SI, governo NO


"Questo governo non s'ha da fare" ... sembra un frase tratta da un romanzo del Manzoni e invece é diventata realtà. Con tutte le ragioni del caso anche i politici sembra non abbiano piu la capacità di adattarsi e di negoziare, perché la politica e la vita sono sempre un compromesso e come sempre sopravvive chi si sa adattare. Ancora una volta i conque stelle non hanno saputo mettersi d'accordo facendo i duri e puri, forse perché effettivamente non sono ingrado di governare realmente un paese ma sono solo l'espressione di un movimento che esprime le aspirazioni e le proccupazioni degli italiani senza però avere programmi reali e fattibili . Infatti l'idea del reddito di cittadinanza potrebbe essere valida a condizione che ci siano le coperture, ma in quel caso forse sono prioritarie le pensioni visto che i nostri lavoratori hanno versato molti soldi per tutta la vita e hanno il diritto di vedersi riconosciuta una pensione decente. Rifiutare le regole sottoscritte dell'Unione Europea significa rinnegare sé stessi e la credibilità dell'Italia in Europa, ma anche fare un passo indietro verso il baratro, visto che quelle regole le abbiamo scritte e approvate anche in Italia. Solo che i tempi sono cambiati e non siamo piu nel dopoguerra, il duce é morto e i suoi successori sembra che non sappiano che pesci prendere... La storia spesso si ripete e nessuno ha la bacchetta magica per risolvere i problemi, esistono tante teorie e poche certezze. Alcune sembrano buone, altre peggiori, altre ancora bellissime ma irrealizzabili come "il paese delle meraviglie" descritto nelle fiabe e da alcuni politici . Forse occorre un pò di concretezza e meno teorie, oltre aun minore asservimento alle teorie economiche apprese sui banchi dell'università e imposte dai poteri forti dell'economia e industria che premono per un liberismo senza regole.http://giallosole.altervista.org