Petali Sparsi...

Grazie.


Da una Cara Amica...."Prima di conoscerti per me gli ebrei erano solo un popolo sfortunato perseguitato da un pazzo furioso che aveva cercato di sterminarli.Beata ignoranza perpetrata su banchi di scuola logori da insegnanti troppo annoiati per spiegarci di più o meglio. Poi c’erano stati i film e le letture che inquadravano sempre il solito punto: la shoa, lasciando nel buio tutte le altre caratteristiche storiche che con te ho cominciato a conoscere, a capire. Dovrebbero metterti come allegato in quel capitolo del libro di storia ma sarebbe uno spreco perché tu sei molto di più che un appendice.Con te ho capito e apprezzato cosa vuol dire il senso di identità, la forza d’animo, il coraggio di affrontare tutto e tutti con la schiena dritta, con il sorriso sulle labbra. Con te ho capito cosa vuol dire essere ebreo.Ecco perché ho amato questo libro, ci sei tu dentro, con i tuoi vizi, i tuoi difetti adorabili, la tua ironia e il tuo dolore.Ecco perché te l’ho voluto regalare, con l’affetto di chi vorrebbe restituirti anche solo un pezzettino del dono grande  che ha ricevuto incontrandoti".Nota:  Questo scritto mi è stato donato ieri sera assieme ad un libro, uno di quei libri che devi saper leggere,  capire. Si tratta di un romanzo, un mattone direi io ma prima di dirlo lo leggo, i romanzi spesso contengono una mezza verità, vengono tratti da fatti realmente accaduti ….racconta di una storia di invidia e gelosia  verso un professionista affermato, di gesti stupidi e cattivi. Quindi è un romanzo che potrebbe essere collocato in qualunque epoca e tempo…chi non prova disprezzo e invidia verso l’inarrivabile?  Questo è altro discorso, altra storia, altro romanzo….So che leggi il mio misero blog, un blog proletario, senza alcun blasone, però… solo il fatto che tu lo legga acquisisce una nota di signorilità, suscitando sicuramente gelosia ed invidia, sentimenti che non appartengono al popolo ebraico… quindi il libro romanzato è un fatto vero….Ricordati che  gli ebrei sono stati i primi a voler stabilire un codice di condotta morale laddove prima non era mai esistito, parliamo di 3 mila anni fa… significa far sì che il mio comportamento sia fedele al quel codice di condotta che consiste nella ricerca della giustizia, nel trattare il mio prossimo come io vorrei essere trattato…ma non sempre è possibile….sai cosa successe un giorno al signor Adolf? Si quello li, l’austriaco naturalizzato tedesco? Aveva paura del dominio ebraico in ogni settore e allora pensò di farli deportare, bruciare…Bene, pensa che esistono ancora oggi personaggi che farebbero la stessa cosa perchè vedono un ebreo ovunque.Comunque, grazie per il libro, grazie per essere venuta a trovarmi, grazie per aver accompagnato la mia strampalata figura lungo quel tratto di lago a me molto caro….Giemme.