Diari in Mansarda

La mia meta onirica.


Ho sorriso,alzando il collo del cappotto.I passi nel buio erano tuoni nel cielo,le mani in tasca sprofondavano sempre più.Seguivo il chiaro di luna,mi lasciavo accarezzare dal fiato del vicino mare,ad occhi chiusi,immaginavo il percorso.Un lontano eco di vita giungeva ai miei piedi,urla,risa,gemiti,pianti,applausi....lungo il palcoscenico conoscevo le strade,della gente di fronte, i loro occhi...Cara mia Napoli,quasi ogni notte,in sogno,passeggio per le tue strade,tra i tuoi colori...Mi perdo nel bianco e nero,nelle emozioni che vivono sotto la mia pelle.A.L