OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE: TUTELA E SICUREZZA DEI CITTADINI.
Presenza fissa quotidiana di 2 unità di appartenenti alla Polizia di Stato o all’Arma dei Carabinieri, che presieda capillarmente il solo territorio di Cercola e quello abbandonato di Caravita ;a riguardo, dette unità potrebbero essere rese stanziali, facendo fruire loro dei locali inutilizzati attigui all’ASL NA 4, unitamente a personale della Polizia Municipale. In tal modo, si ripristinerebbe l’ordine e la sicurezza in un territorio lasciato a se stesso, restituendo l’antica serenità ai cittadini della nostra comunità (almeno a quelli onesti e civili che costituiscono la maggioranza martoriata dalla micro e macro criminalità). Rafforzamento, con nuove unità del Corpo della locale Polizia Municipale (anche con ausiliari del traffico), che facciano sentire ancor più la loro presenza sul territorio, presidiando particolari aree che, per inciviltà, arroganza e prepotenza di taluni, congestionano il traffico locale (vedi punto SNAI di via Don Minzoni o sotto l’incrocio del cosiddetto ponte di Caravita ecc ecc). Inoltre, si dovranno intensificare i controlli su tutto il territorio, per scoraggiare la presenza dei vari mendicanti e zingari, che indisturbati, girano per il paese arrecando fastidio nelle case e negli esercizi pubblici. Intraprendere con fermezza il contrasto degli abusivi (vedi in taluni punti della città o nei vari mercati rionali), che danneggiano ulteriormente i commercianti locali, già tartassati da imposte, tasse comunali e statali. Stipula di convenzioni con Istituti di Vigilanza privata, che vedranno personale dipendente impiegato a collaborare con le forze dell’ordine, effettuando controllo del territorio in particolari punti della città (poliziotto di quartiere), al fine di scoraggiare eventuali male intenzionati che stazionano fuori dall’Ufficio postale nei periodi di maggior flusso di persone, senza tralasciare nella circostanza gli esercizi pubblici. OCCUPAZIONE
Ridare dignità ai LAVORATORI LSU del nostro Comune che, da troppo tempo dimenticati e mortificati come individui e come lavoratori, sono in eterna attesa che gli venga riconosciuta da parte della locale Amministrazione, una collocazione dignitosa e stabile che gli consenta di vivere decorosamente.Gli stessi, nauseati dalle tante promesse fatte da “politici locali” continuano a restare in un limbo dal quale non vedono via d’uscita. Il problema dell’occupazione, certamente non è solo un problema locale, ma riguarda tutto il territorio dello Stato e sarebbe utopico affermare che l’amministrazione locale debba “distribuire” a tutti i cittadini posti di lavoro. A mio parere una parziale soluzione a questo problema, a livello locale, c’è. Costituzione di cooperative comunali, composte dai soli cittadini che vivono in questo Comune, che saranno impiegati, a seconda della loro professionalità (muratori, imbianchini, carpentieri, piastrellisti, manovali, ecc ecc), in tutti i lavori e le opere che riguardano il territorio , mediante assunzioni temporanee (lavori a progetto - Legge Biagi). E’ palese che queste occupazioni-temporanee non daranno certamente una stabilità continuativa al lavoratore, ma è sottinteso che sarà capacità ed impegno del Sindaco (prima della scadenza dell’opera), trovare altre fonti di lavoro che consentano agli stessi di continuare a lavorare in maniera decorosa, con i sacrosanti diritti e doveri di ogni lavoratore. In sintesi, questo progetto è finalizzato a concedere opportunità di lavoro ai cittadini Cercolesi che, stufi di sottostare per necessità al bisogno- diritto di lavorare, sono costretti a lavorare in nero (molto spesso recandosi anche fuori dalla propria provincia) e di accettare le imposizioni e le “regole” di taluni imprenditori sfruttatori. Costituzione di un’unica mensa comunale locale, dove personale dipendente (attinto esclusivamente da cooperative locali) provvederà alla somministrazioni dei pasti nella varie scuole cittadine, consentendo a tante donne cercolesi di essere impiegate, abbattendo nella circostanza i costi delle rette mensili, a vantaggio dei cittadini e della qualità dei pasti. Il presente programma politico trova il suo fondamento nel principio che “I SOLDI EROGATI DALLE CASSE COMUNALI PER I VARI LAVORI ED OPERE DA REALIZZARE IN QUESTO COMUNE DEVONO RITORNARE AI PROPRI CONCITTADINI SOTTO FORMA DI LAVORO, MEDIANTE LA COSTITUZIONE DI COOPERATIVE, PER DARE AI CITTADINI CERCOLESI REDDITO E BENESSERE. RIFIUTI
Il problema dello smaltimento dei rifiuti sul nostro territorio si è acuito durante l’emergenza vissuta in questi ultimi mesi dai cittadini cercolesi, costretti a convivere con tonnellate di sacchetti di spazzatura accantonati sui marciapiedi e stazionati sotto le case di taluni residenti. Sarebbe utopistico ritenere possibile (soprattutto in campagna elettorale ) una immediata e definitiva risoluzione del problema, che ha visto tanti politici e Commissari Straordinari vari avvicendarsi nel tempo, per non avvenire ad un nulla di fatto. La lista civica “IL FARO” è fortemente convinta che la risoluzione parziale del problema dei rifiuti passa attraverso una SERIA e quotidiana raccolta differenziata porta a porta, che assicurerebbe una graduale riduzione del quantitativo di spazzatura, quotidianamente accumulato per le strade. Detta raccolta sarà affidata a costituende cooperative locali (con risorse umane attinte esclusivamente dal solo territorio di Cercola) che, grazie al proprio lavoro, di riflesso, contribuiranno a rendere la raccolta differenziata una risorsa economica per le casse comunali. OPERE PUBBLICHE
Costruzione della villa Comunale (finalmente),che vedrà questa comunità arricchirsi di un importante luogo di socializzazione, concedendo spazi di verde e di gioco ai bambini, con un ulteriore sbocco lavorativo per tanti cittadini cercolesi (custodi; giardinieri; addetti alle pulizie; vigilanza; manutenzione, ecc).Creazione di un nuovo Ufficio postale sulla zona di Caravita, da collocarsi preferibilmente presso i locali attigui all’ ASL NA4, in concessione gratuita per l’ente Poste Italiane, facendo gravare le spese ordinarie (luce ed acqua), interamente sul comune, al fine di far cessare l’indecente ed inaccettabile pellegrinaggio di anziani e non, che si recano presso l’ Ufficio postale centrale. Intraprendere su tutto il territorio un progetto ambientale, con l’impianto di alberi, panchine e zone di verde, che ridiano splendore e lustro alla nostra comunità, senza tralasciare la messa in opera di pensiline, da collocarsi su tutte le fermate dei bus.Ristrutturazione della Casa Comunale e di tutte le strutture pubbliche sparse sul territorio che necessitano di interventi. Particolare attenzione sarà rivolta alle scuole pubbliche, le quali diventeranno l’orgoglio e l’efficienza di questo Comune, rinnovando altresì il servizio di trasporto scolastico che dovrà coprire l’intero territorio comunale (e non solo alcune zone).Completamento dei marciapiedi su tutto il territorio(e non solo su quelle via di principale flusso cittadino), comprese le singole traverse e viuzze, affinché i residenti non si sentano cittadini di serie B. Costruzione a Caravita dello stesso identico centro ricreativo degli anziani (con relativo bocciodromo) presente nella lottizzazione Carafa, per dare agli anziani di Caravita pari dignità, essendo gli stessi, per la loro vita vissuta, una grande ricchezza per la collettività.Valorizzazione del locale campo di calcio, grande risorsa per la collettività e centro di aggregazione cittadino, nel quale verranno impiegate risorse umane locali in relazione alla loro professionalità (custodi, giardinieri, vigilanza, manutenzione, uffici, ecc). PER I CITTADINI
Apertura presso la casa comunale di uno sportello-reclami per i cittadini, inteso a ricevere tutte le lamentale, per eventuali abusi, prepotenze che si dovessero manifestare sul territorio. Detti reclami saranno riferiti quotidianamente al sindaco, che provvederà tempestivamente alla risoluzione delle problematiche, investendo gli organi ed uffici preposti (difensore civico), sotto la sua super visione. Costituzione di vari comitati cittadini per ogni zona del Comune, composti da circa 10 unità per quartiere, che eleggeranno un loro rappresentante, il quale riferirà settimanalmente al sindaco in relazione alle problematiche presenti su territorio.Particolare attenzione sul piano sociale e lavorativo sarà data alle persone meno abbienti, come le vedove e ragazze madri, che potranno contare sull’aiuto costante delle istituzioni locali. Questo aiuto non consisterà nell’erogazione di contributi in danaro in quanto, a parere dello scrivente, ciò offende il decoro e il rispetto della persona, ma avverrà mettendo in condizione le stesse di poter svolgere un lavoro che dia loro dignità e che le faccia sentire utili e parte integrante della nostra collettività. Gemellaggio con paesi della Comunità Europea e non, con manifestazioni e scambi culturali (incontri, concerti, recite, mostre, spettacoli, sfide canore e di ballo, competizioni a livello agonistico, ecc.), che porteranno nella nostra comunità flussi di persone le quali, oltre ad interagire con la popolazione locale, aiuteranno l’ economia e gli esercizi pubblici del luogo, stipulando convenzioni con tutti i ristoranti e gli alberghi presenti sul territorio. Inoltre, saranno istituite convenzioni per i soggiorni studio all’estero (presso Campus e College) a favore dei nostri figli, al fine di consentire loro la conoscenza e il perfezionamento delle varie lingue straniere, nonché l’esperienza e il confronto con altri popoli.