A che serve........

A che serve piangere, mentre l’ultima lacrima di sole, ormai riposa dondolante sulle foglie del larice, che barca presto sarà a divenire….…..nulla nel destino che non sia già consegnato, nulla nel fango che non sia già sporco, nulla nella mano che stringo che non sia già lasciato….Ora nell’ora tarda di questo falso merito, mi dispero per ciò che poteva, sorridendo più forte dell’anima…………che tutto è già parlato, che tutto è già nel mentre, che tutto si appoggia come polvere e sale sull’onda del tempo che scorre… quante orme lasciate a marcire in un cammino più “fresco” che utile, quanti no alle occasioni che ora pendono sospese al cielo, quanti resti alle carogne voraci, quante colpe espiate dai sogni…..quanto ancora resta alla materia di questo mondo salvato dal buon proposito di una croce? ……….Mi dileguo, nel folle mutismo del non creare, l’alba porterà capacità d’esprimersi e nuovi colori a divenir tutto migliore…..a divenir tramonto sospirato, quieto… … … … voluto.