fiori a primavera

VERSI NUOVI


 A sera  A seraquando tutto tacee il buio intorno a mesussurra: pace…odo il latrar dei canie il mondo intorno a mevolteggia eterno. Odo i silenzidi color che furonoodo i lamentidegli uomini saccenti. Assordante un rombodi guerra dentro il cuorerepentino scoppia. Muto il silenzioavvolge l’infinitomare di buiosolcato dalla lunalucente uguale e varianelle notti insonnidi vigili e dormienti.Amicizia Illusione antica è l’amicizia, quasi tentato approccioper fidanzamento. T’innamori  della ragazza           che non s’accorge             dell’esistenza tua.      Amerà un altro                da sempre sconosciuto       che la conoscerà         come rompi cazzi                    che amor per lei non ha. Ricordiamo i nostri vecchi amicialmeno quelliritenuti tali. Riterremo altri,con grandi nostre imprese,a noi legatida vividi ricordi. Ma nulla noi sapremodi amici sconosciuti nulla noi sapremodi chi per noi vive notti insonni. L’amicizia è questa:illusione eternache il ricordo esistain altri un po’ per noi.Amore materno  Amore immensodi perduta madrefu lanciare il figliodi mesi cinquetra le braccia debolidella senza nomeanziana e un po’ cadentetra la folla immensa e tumultuante. Madre si negò per salvare il figliodalla morte certaanima dell’animastravolta dalla guerra. Con rude manospinta tra il bestiamefu d’un carro merci:fu stuprata. Tutti i soldatifurono nemici,i più nemicii suoi compatrioti. All’alba fu trovatamorta dissanguatavita perdutada morte liberata.Anniversario Tratto di stradalungo io percorsimano nella manosempre a te vicino. Ti ressi e mi reggestiin mezzo alla tempestafelici noi gioimmodopo la bufera. Fummo colombi svolazzanti e paghi liberi nel cielo,nel ciel di primavera. Bambina Sul monitorse appari all’improvvisosul volto mio s’accendegran letiziache l’animo rallegrae il cuore inonda. Dimentico gli affannile inutili diatribedimentico il grigioredei giorni mieitrascorsi nella rabbiavissuti nella nebbiae nella noia. M’appari luminosasplendida bambinavirgulto di mia piantaormai ingiallita.Bolero  Boleromusica sognatatra le dunedi sabbia infuocatao in rigide notti alpinecon voci di fantasmiin tenebrosi giornio al galoppo di arabi cavallio scalpitanti in mezzo alle brughiere. Amori e odirisentimenti tuttirestano fuoridall’attimo presente e al cielo vannosnodandosi leggericome cirri al vento. Musica arcanache l’animo frantumae il cuor fa lacrimare. Bolero musica arcana. Bolle di sapone Tra le mani scoppiano le iridescenti bollecon colori mille cangianti al sole. Scoppiano sul visotra le mani piccolescoppiano tra i capellidella mia piccola nipotina Asiamentre le inseguecon le braccia alzateal sole e all’infinito. Piccoli trilliforano il suo cielocon le bolledai colori millecangianti al solein pieno luglioin mezzo alla campagnatra l’assordantefrinire di cicale. Carezza  Sulla mia pellenell’estrema pagina di vitadel vento la carezza ho sperato. Come volo di farfalla lieve  che posa sulle membranell’infocato lugliocome soffio di verde primaverao bacio dolce di tenera fanciullavergine e puraho sperato di sentir stasera.  Poi avviarmi con passi lenti e certiverso il riposoche non dà ritorno,verso il riposo  che tutto trasfigurain oblio eterno.Chissà  Chissà se ognuno sache gli umani tuttie gli animalie forse anche le cosehan fremiti di gioiao di dolore,disperazione e morteo speranza d’albache a venire tarda. Con idillio senteil creato tuttopure se privodi modo e d’espressione. Ogni individuoè un poeta nato pur se inespresso. Solo chi ha mezziper estrinsecaredetto vien poeta,ma tutti siam poetise guardiamo il mondocon occhi di fanciullo,se per alba chiarao per tramonto rosail cuor ci ride o piange,per amor trovatoo per amor perduto.Cicala Della cicalail frinire anticonel pieno pomeriggiodel tardivo agostodentro gli orecchi mieirimbomba. La frivola cicalasugli alberi bruciatidal fuoco malandrinoinvaso ha tutto. La cicala amicacompagna da cent’annidel contadinoche tra le zolle nereha trascorso gli annidi tutta la sua vita. I monti intornobruni sotto il soleimmoti stannodopo gli incendidi chi è senza amore. Il vespro è caldotorrido d’agostoe tu tranquillonon avrai un postoove le membrapossa riposareove tu possavivere ed amare. La cicala amicaanche per teè l’unica compagna. Colomba  Come colombadispiegate l’ali