fiori a primavera

da ISTANTANEE


Salto  Io me ne andròsenza salutare.Nella bisaccianon avrò un pane. Non avrò acquache disseti il cuorenon il ricordod’un sincero amore. Il salto io faròdal buio nel baglioree ciò ch’io vissinon avrà più vita. O forse il buiosarà di là dal saltoed è luceciò che mi circonda. Eterno dubbioche c’è oltre la morte.  Sasà  Sasà per tuttilo scemo è del paese,sempre vagante per le vie del borgotra diruti muridi tuguriabbandonati e muti. Parla con essiSasà lo smemorato,parla con Tuttoe nulla gli risponde. Sasà ha ragioneragione in quel che dicead animali e cosead uomini saccentiche sorridendo ammiccanoallo scemo del paese,che i comizi al palcodeclama a nulla e a tutti. Nessun lo contraddiceper non fargli tortoe Sasà gioiscequando le mani battono i bambini. Egli è felicedi tutti il più felicepur se per tuttilo scemo è del paese.     Scirocco  Vento caldo d’Africasciroccosulla spiaggia d’Alcamoinfocatanell’umida foschia giunge mortaleper gli esseri viventia luglio.   Segesta  Brillano lontanele luci sul teatronella nebbia foscadella sera. Rivivono gli antichiechi d’oltretombadi tragici a Segestadi comici e drammaticidi greci e di latiniignari d’altri popoliche nell’universociviltà irradiavanosilenti.                           ( La gran muraglia                            e il mare                            i popoli divisero                            ed all’umanità negarono                            utili conquiste                            per millenni.) Tornano le lucifaro nella nottee il dramma antico,linfa riciclata,rivivrà ancoranella nebbia foscaquesta sera.  Sensazioni  Un ribollir di sensi indefinitiè lo spirto mionel buio della sera. Gioia e dolore tu vedresti mistiandar per manoo in lotta e tristi. Un uragan talvolta scuote i sensi miei; poi la bonaccial’affanno mio cancella. Il sonno alfine vinceogni mia stanchezzaed ogni ambasciamutasi in torpore. Nel sonno mi si scioglie la gioia ed il dolore:nel buio tutto tacee tutti i sensi han pace.   Sesso  Poso la guanciasulle tue mammellecandide e sodecome neve al sole. T’accarezzo il corpoe l’anima in osmosimia nella tualieve si transuma. Le labbra e gli occhii fianchi e il seno tuttole natiche e le gambetutte di vellutotra le mie braccia tendi. I sensi miei e la fantasianella notte accendinella notte pregnadi fulgida allegria. Ardono i sensi:arde il corpo mioarde il seno tuoe in deflagrante scoppiafuoco d’artificiol’essere nostrodentro il ventre tuo.  Sicilia  È il paesedove le rondinipur d’inverno stanno.Sicilia bellasucco d’aranciarossa e saporita. Questa la terrafertile e benignache figli ha datoraminghi all’universo. Amore e gioiaamore e fantasiain questa terrasempre troveraio emigranteche lontano vai. Amore e gioiaamore e fantasiatra le brune zolle e nel mare azzurrola natura tuttad’intorno tu vedrai. Della Sicilia splendidasucco d’aranciarossa e saporitaamore innato in te porterai. .