fiori a primavera

da VERSI SPARSI


                                       Cutrofiano   Cutrofiano,lucente paesino di pianura, ridente borgata,abbandonata.Piccole vie del centroimmense nella fanciullezzatuguri già allorcadenti.Tutto previstotutto ormai scontato.Sarei tornatoma per ridirti addio.Di nuovo andai per le vie del mondo,senza fermarmi,senza riposare,solo fra tantisoli ed obliati.Di strade immensemolte ne ho percorse,altrove,ma belle  no, come le tuenon belle.La rosa rampicantee l’altissima pergolanon rivedrò ma piùsalire al cielodagli angoli degli usci.La nostalgia è rimastaal piede della rosa.Come le piantel’anima è invecchiatacon le case senza vita.Non tornerò mai più,no, no, non torneròsui luoghi dell’infanzia.Anche gli amicisono andati via,per le strade immense:e non tornerannoche per ripartire.Soli nasciamoe soli ce ne andremo.Anche i più caripoi andranno via,lontani.Solo i ricordi ci riunirannoin tempi e luoghisolo per noi belli.