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da NUOVI VERSI

Post n°28 pubblicato il 01 Giugno 2013 da marino.giannuzzo

Idea

 

 

Era un’idea

gentile e originale.

 

Ormai svanita

più non tornerà

ad allietar progetti

con illusioni misti.

 

Idee novelle

altri progetti

ed illusioni altre

sopraggiungeranno.

 

Ma quell’idea

gentile e originale

ormai svanita

più non rivivrà.

Invito

 

Vieni in campagna.

 

Tu vedrai le stelle

quando di notte

tutto attorno tace.

 

Vieni a sentire

gracidar le rane

lungo i ruscelli

che vanno verso il mare.

 

Troverai la pace

troverai il riposo

ascolterai in silenzio

il timbro dei rumori.

 

Ma oltre tutto

troverai l’amore

per la natura verde

per il mondo intero.


Labbra

 

Melliflue e dolci

e tenere m’offristi

desiderate labbra.

 

Nettare succhiai

ad occhi chiusi.

 

Non avesti nome

fosti senza età

ma fosti la dolcezza

di un notturno sogno

senza tempo.




Libertà respinta

 

 

Trent’anni senza sconti

di carcere m’han dati:

sono ormai passati.

 

Ero innocente

avevo tanta voglia

di prendermi vendetta.

-Sono in libertà

- ho detto- finalmente!

 

Ma questa libertà

è opprimente,

la compagnia non ho

neppure di me stesso

tra l’indifferenza

in mezzo a tanta gente.

 

Voglio tornare

tra le mura amiche

che per trent’anni eterni

compagnia m’han dato,

dove  compagni

ebbi di sventura,

dove la pena

sinonimo è di morte.

 

Qui la vita mia

finita è da trent’anni,

solitario resto

misto tra lafolla.             

 

Ma tornerò,

sì, io tornerò

tra le muraantiche,                    

tra i compagni

della mia prigione,

dove la vita ha un senso

e forse una ragione.

Lina

 

Nacque di parto Lina

travagliato.

Negli anni crebbe

in stato d’innocenza.

 

La sua cordialità

creò malizia.

 

Adultera fu detta

dalla maldicenza:

aveva dato solo

confidenza.

 

Le dissero “ti amo”

e lei s’illuse

di lusingato amore

imperituro.

 

Un male corporale

la devasta

e nero tutto appare

il suo futuro.

 

I figli suoi compiange

eppur non maledice

la vita maledetta

che le han dato.

 

Giace sul letto

afflitta dagli affanni

giace sul letto

e soffoca i singhiozzi.





 
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