Gianluca sport

MOTOGP: KENTUKY KID MOSTRO DELLA LAGUNA


L'americano trionfa sulla pista di casa e riporta al successo la Honda HRC dopo oltre due anni. Valentino Rossi si accontenta del terzo posto, dietro all'altra Yamaha di Colin Edwards. Subito fuori Melandri e Barros.Nicky Hayden non si lascia sfuggire l"occasione di cogliere la sua prima vittoria in MotoGP e domina il Gran Premio degli Stati Uniti. Un weekend da assoluto dominatore per l"americano, che si è contraddistinto in tutti e tre i giorni della gara di Laguna Seca dimostrando di avere un feeling con il tracciato che probabilmente non ha nessun altro. Una vittoria dal sapore speciale anche per la Honda, che vince per la prima volta nella sua storia nella classe regina negli Stati Uniti. Per la HRC si tratta inoltre della prima vittoria dopo oltre due anni di astinenza. A completare la festa tutta a stelle strisce c"è il texano Colin Edwards, che porta la sua Yamaha al secondo posto e si toglie lo sfizio di battere per una volta Valentino Rossi, che stavolta si deve accontentare del gradino più basso del podio.Partito dalla pole position, Hayden scatta subito in testa dove vi rimarrà fino alla bandiera a scacchi. Rossi alla partenza viene passato da Bayliss e perde leggermente contatto, poi una volta superato l'australiano prova ad agganciarsi a Hayden ma il ritmo indiavolato del pilota della Honda alla lunga diventa insostenibile anche per il Dottore. La gara perde subito due protagonisti: si tratta di Melandri e Barros, il cui Gran Premio non dura neanche due giri: i due si toccano all'ultima curva del tracciato e salutano prematuramente la disputa. A rimetterci è soprattutto il brasiliano, visibilmente arrabbiato, che puntava molto su questa corsa che lo vedeva partire dalla prima fila.Dalle retrovie spunta Colin Edwards, che saluta il trenino delle posizioni di rincalzo e si porta sulle tracce di Rossi, fino a superarlo al 15° passaggio proprio nel famigerato cavatappi. Prendere Hayden è dura, il texano ci prova ma rimane a due secondi. Negli ultimi giri Rossi si avvicina pericolosamente a Edwards ma non riesce ad attaccarlo, lasciandogli la piazza d'onore davanti al pubblico di casa. Ai piedi del podio termina Max Biaggi, che chiude con un onorevole quarto posto e riesce a tenere dietro Gibernau. Altra gara da dimenticare per la Ducati. Carlos Checa non la porta a termine, Loris Capirossi chiude decimo tra mille problemi.L'uscita di Melandri di fatto riapre totalmente la corsa per il secondo posto in classifica generale. Con i tredici punti di oggi, Biaggi è a solo sette lunghezze di ritardo dal ravennate. Guadagna terreno anche lo stesso Gibernau, che si porta a dodici punti da Macho e viene raggiunto a quota 95 da Colin Edwards. Sempre più abissale il vantaggio di Rossi, che sale a 79 punti dopo otto gare disputate. Davvero un'eternità.