Gianluca sport

250: AOYAMA TRIONFA IN CASA


A Motegi il pilota nipponico su Honda taglia per primo il traguardo del GP del Giappone davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa e a Casey Stoner. Miglior italiano Andrea Dovizioso, giunto 6°. Lorenzo 'fa fuori' De Angelis.Dopo aver firmato la pole, Hiroshi Aoyama non si fa sfuggire il trionfo davanti al pubblico di casa. Il pilota della Honda vince meritatamente in solitaria il Gran Premio del Giappone, tagliando il traguardo davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa e a Casey Stoner.Buono scatto per il giapponese del team Telefonica Movistar Honda che però è subito attaccato da Jorge Lorenzo e Alex De Angelis. Il pilota spagnolo del team Fortuna Honda ha la meglio, ma la sua leadership dura solo una manciata di giri prima che il nipponico riprenda il controllo della situazione. Escono subito di scena Anthony West e Chaz Davies, mentre Dani Pedrosa rimane nelle retrovie.A metà gara la situazione è ancora in evoluzione: Aoyama vuole prendere il lungo e staccare gli inseguitori, ma ora si fa sotto anche il nostro Andrea Dovizioso. Lontani Randy De Puniet e Sebastian Porto: proprio l'argentino scivola e saluta la corsa.A 8 giri dalla fine c'è chi comincia a spingere. Stiamo parlando di Dani Pedrosa che si porta in 5a posizione alle spalle di Casey Stoner: il leader del campionato però si limita a studiare le traettorie dell'avversario australiano. Il primo attacco deciso arriva quando mancano 5 tornate e va a buon fine, ma poco dopo anche Andrea Dovizioso soccombe. Dani è ora sul gradino più basso del podio.Lo spagnolo però non si accontenta. Se il compagno di squadra nipponico è ormai in fuga, Alex De Angelis è alla sua portata. Il sammarinese cerca di difendersi, sbaglia e va largo sul cordolo, ma recupera poco dopo. Peccato però che alle sue spalle arrivi Jorge Lorenzo.Lo spagnolo, dopo aver tamponato Pedrosa che però ha la meglio, attacca De Angelis ed entrambi finiscono a terra. Alex rimonta in sella alla sua Aprilia, ma vede sfumare il podio: chiude solo 7° dietro ad Andrea Dovizioso.