Gianni Picardi

Chimica e alimentazione III parte


DIZIONARIETTO Acqua          Additivi alimentariSostanza che si trova sulla terra allo stato liquido, gassoso o solido. La maggior parte dell’acqua è salata e si trova negli oceani(97,5%), la restante parte è acqua dolce ed è costituita dalle calotte glaciali allo stato solido, dalle acque sotterranee, dai laghi, dai fiumi, dall’impregnazione del suolo ed infine dall’acqua atmosferica. Sulla Terra l’acqua è distribuita in modo non omogeneo: esiste una differenza abissale tra le zone temperate e le zone aride. Ma iproblemi maggiori, specialmente nei paesi industrializzati, sono dovuti allo spreco: eccessivo uso in agricoltura, eccessive perdite nella rete degli acquedotti, iperconsumo domestico. Dobbiamo aggiungere che altro grave problema è l’inquinamento(pesticidi, scarti industriali, liquami, rifiuti urbani, etc.).Stadi fatto che solo il 20% della popolazione mondiale ha accesso in casa ad una buona acqua da bere, il 65%, se è fortunato, la può trovare a dieci minuti di distanza. Secondo il manifesto fondativo del World Watch Forum del maggio 2000, ben 1.400.000.000 persone non hanno accesso all’acqua.Sono sostanze aggiunte agli alimenti per renderne più gradevole l’aspetto, l’odore, il sapore e la conservabilità. Hanno molto spesso effetti dannosi per la salute. I principali e più diffusi additivi sono i coloranti, gli anti-ossidanti, i conservanti, gli emulsionanti e gli aromatizzanti.I coloranti sono utilizzati per colorare bevande e alimenti di vario genere. In alcuni paesi vengono colorati i formaggi, i salumi e perfino il pane.Gli anti-ossidanti sono utilizzati per impedire l’alterazione degli alimenti causata dall’ossidazione degli stessi.I conservanti vengono utilizzati per opporsi all’alterazione causata dalla flora microbica.Gli emulsionanti vengono utilizzati per impedire la dispersione di fasi solide in fasi liquide e di fasi liquide non miscibili fra di loro.Gli aromatizzanti vengono impiegati per conferire un particolare aroma a cibi e bevande.Agricoltura biodinamica L’agricoltura biodinamica considera l’azienda agricola come un’unità vivente, un organismo completo ed autosufficiente (pascoli,colture, acque e bestiame).Biotecnologie                 Biodiversità     Brevettabilità           Bromuro di metileL’ingegneria genetica consiste nell’insieme delle procedure e delle tecniche dirette ad isolare, identificare e ricombinare i geni (vedi geni) accelerando enormemente i tempi per modificare gli esseri viventi.Il prof. Erwin Chargoff osserva: “Nel corso della storia le rivoluzioni più importanti si sono spesso rilevate tutt’altro che positive per coloro che le avevano volute o in nome dei quali erano state provocate. Gli ultimi trent’anni sono stati teatro di una rivoluzione biologica di proporzioni impensabili, di cui peraltro molte persone non sanno assolutamente nulla. Laddove per molti secoli lo scopo della scienza è stato quello di aiutarci a comprendere i meccanismi di funzionamento della natura, negli anni più recenti le scienze, in modo particolare le scienze naturali, hanno assunto un carattere che potremmo definire manipolatorio: in buona sostanza, cercano di ingannare e raggirare la natura tutte le volte che ne hanno l’opportunità.Processi, che in condizioni appunto “naturali” avrebbero richiesto migliaia di anni per verificarsi, oggi possono venire realizzati nell’arco di una notte. Gli aspetti genetici e di sviluppo della vita vengono ora manipolati ed è possibile produrre nuovi organismi viventi con caratteristiche alterate. Il destino della nostra specie, viste queste premesse, potrebbe quindi riservarci enormi cambiamenti”danota introduttiva di E.Chargaff – Il secolo Biotech diJEREMY RIFKIN Gli OGM, organismi geneticamente modificati(vedi ogm), dovrebbero essere in commercio solo quando vi è sicurezza sul loro uso (principio di precauzione). Ma le cose non stanno cosi: il commercio viene prima della salute.E’ l’insieme di tutti gli esseri viventi esistenti sulla terra.Le specie viventi contate sono circa un milione e settecentomila ma secondo alcuni studiosi esse sarebbero più di dieci milioni e secondo altri ancora di più. La ricchezza, la bellezza e la stessa sopravvivenza della vita umana dipendono da questa enorme varietà di forme di vita. Ma oggi il tasso di distruzione e di impoverimento della biodiversità è diventato talmente alto da mettere in pericolo la vita sull’intero pianeta.Il brevetto, secondo una tradizionale definizione, tutela i diritti dell’autore di un’invenzione impedendo ad altri, per un determinato periodo, la possibilità di utilizzarla. Di fatto il brevetto finisce per privilegiare i profitti delle multinazionalie dei centri di ricerca. Inoltre, con l’estensione del brevetto alla natura vivente, è venuta meno la distinzione tra mondo vivente e mondo inanimato e quindi viene considerata invenzione la manipolazione genetica di un organismo, dando la possibilità ai grandi gruppi industriali di impadronirsi dei tesori biologici custoditi e migliorati per millenni dall‘umanità espropriando i popoli di diritti che non potrebbero essere privatizzati. Benet Keil, portavoce di Greenpeace nel Messico, ha detto che le multinazionali si appriopriano con i brevetti di sementi e ortaggi nei paesi del terzo mondo traendone notevoli profitti. Un esempio fra tanti: il chenopodium quinoa è un cereale proteico resistente alle più impervie condizioni climatiche. E’ bastato che di tale varietà venisse creato, con una modificazione genetica, un ibrido per essere trasformato nel brevetto US5.304.718.E’un geo-disinfestante, attivo contro i nematodi, i funghi e gli insetti. Molto tossico. L’uso è vietato dalla legge.Concimi o fertilizzantiSono sostanze organiche e minerali che si somministrano al terreno per renderlo più fertile. A secondo della loro natura si distinguono in concimi naturali di origine animale, vegetale o minerale (letame, guano, vinacce, panelli di semi oleosi, nitro del Cile etc.) e concimi artificiali chimici prodotti da apposite industrie. I fertilizzanti chimici forniscono al terreno azoto, fosforo e potassio.Dissesto idro-geologico      Ecologia EffettoserraE’ il venir meno del delicato equilibrio territoriale. Le cause principali del collasso del territorio sono la cementificazione e l’impermeabilizzazione del suolo, la cementificazione dei cors id’acqua, lo sfruttamento intensivo e chimico dell’agricoltura, l’incuria e il disboscamento della montagna, le turbolenze climatiche provocate dall’uomo. Di qui il ripetersi anzi l’aumento continuo dei cosiddetti eventi catastrofici naturali. Sembra quasi, come scriveva Antonio Cederna, che “l’Italia è il paese che meglio sa predisporre, organizzare e provocare quelle catastrofi”.Studio dei rapporti degli organismi viventi tra di loro e con l’ambientein cui vivono.Con tale termine si indica la conservazione dell’energia termica solare assorbita da alcuni gas atmosferici (detti gas-serra, anidride carbonica, biossido di carbonio…) e da questi irradiati nuovamente verso la terra. In tal modo viene ritardata la dispersione del calore nell’atmosfera e si instaura una temperatura media maggiore sulla superficie terrestre di quella che si sarebbe avuta se la concentrazione dei gas-serra fosse stata minore. L’attività umana sta provocando concentrazioni di tali gas nell’atmosfera. Secondo una ipotesi, quasi universalmente accettata, tale maggiore concentrazione sta determinando un aumento della temperatura media, aumento che sarebbe causa dello scioglimento dei ghiacciai polari e di notevoli perturbazioni atmosferiche.