Giardini

La storia dei primi attrezzi per il giardino.


Nonostante i passi da gigante che il settore del giardinaggio ha compiuto soprattutto sul piano delle nuove tecniche e tecnologie, non c'è giardino, compreso quello più sofisticato, dove non sono presenti quelli che sono gli attrezzi base per prendersi cura dello spazio verde: il rastrello e la carriola; non a caso sono stati i primi attrezzi da giardino utilizzati dall'uomo ed oggi per i più curiosi ricorderemo la loro funzione e storia.Rastrello: rappresenta l'attrezzo da giardino indispensabile e assieme alla zappa ed alla forca accompagna l'uomo da secoli durante l'attività lavorativa. Compito di questo attrezzo è quello di raccogliere fogliame o smuovere il terreno. Normalmente l'attrezzo è costiutito da una parte in metallo o plastica ed è dotato di una sorta di pettine o denti per raccogliere il materiale. Esistono molti tipi di rastrelli, è un tipo di attrezzo utile anche per raccogliere la frutta.Carriola: attrezzo secolare ideato per trasportare materiali ed oggetti pesanti per brevi tragitti; sulla sua storia non si hanno notizie certe, forse l'origine dell'attrezzo è cinese o greca, mentre è falsa la notizia che la vede creata da Leonardo da Vinci. Per quanto riguarda le proprietà, l'attrezzo è una sorta di leva che distribuisce il peso del materiale (sabbia, mattoni, terra) in questione. Si tratta in sostanza di attrezzi semplici, ma indispensabili presso qualsiasi spazio verde. Il mercato attuale offre anche versioni cingolate o elettriche. Indipendentemente se opterete per un modello vecchio stampo o di ultima generazione, sono attrezzi che non possono davvero mancare.