THE SYNTHESIST

Qualcuno...


 Innalziamo barriere, muri, emaniamo auree repellenti e generiamo campi di forza respingente; scudi di energia impenetrabili... Ma la cosa piu' grottesca e' che non lo facciamo (faccio?...) per difenderci da mostruose e misteriose forze che potrebbero intaccare la nostra stabilita', ma per impedire alla nostra stessa essenza di liberarsi tutto intorno, per non lasciare tracimare un flusso di emozioni, sentimenti, paure e speranze; per il timore di essere additati, di essere accusati di essere 'umani', per pudore del proprio sè che viene svelato come un corpo nudo.Ma per quanto ci impegnamo e forziamo prima o poi si crea sempre una falla, una crepa, un pertugio attaverso il quale tutto cio inizia ad insinuarsi, sgorgare prima come poche gocce che a poco a poco erodono la fuga sino a creare un pericoloso e incontrollato fiume.Ed e' in quel momento, al culmine del paradosso di noi stessi che rimaniamo smarriti, sbigottiti ma non sorpresi.. finitamente vulnerabili.Il momento in cui non possiamo piu' nascondere a noi stessi che ...vogliamo qualcuno.