una serata che si sbriciola tra cicchi di ricordi gettati alla rinfusa.Un raduno di vecchi amici pronti a trattenere tra le falangette immagini di volti dove in un'Italia uscita dall'ennnesima guerra consumavamo i nostri aliti giovanili.Cosė č subito Piazza Brin : aspra , divertente, unita, a tratti apparentemente violenta ma sempre Piazza Brin.Ad uno ad uno cominciano a frantumarsi i ricordi.Ed allora sbricciolatevi immagini ...svanite ombre sempre attaccate ai nostri indumenti...Il teatro dei ricordi vuole andare in scena...ed allora ciak alle emozioni !Eccoci subito a cavalcare la schiena del compagno per "cin cin " che si snodavano per intere vie...e poi infiniti "camalassi " su marciapiedi non ancora invasi dalle macchine...e poi gli spazzini che avevano il loro da fare a raccogliere "pifferi" tra una bilia ed un "tappino" perso nell'ultimo giro d'ITalia disputato sul periplo del marciapiede della piazza con ancora attaccato il ritaglio della foto di Coppi,Bartali,Guerra ...Bobet..E poi fitte sassaiole nell'abbandonato ex 21° Fanteria , tra macerie e sale di tortura...Ed ancora interminabili partite di pallone con i nostri maglioni a far da pali...Poi d'improvviso nell'animazione , nel calcio rifilato sulla caviglia del compagno un insieme di voci : "ragazzi...la " ghifa "... Ed allora via...via di corsa a dar calci alla palla quasi a nasconderla al vigile che ci inseguiva inforcando la sua Legnano nera....segue.....
i soliti ruffiani ricordi......(racconto )
una serata che si sbriciola tra cicchi di ricordi gettati alla rinfusa.Un raduno di vecchi amici pronti a trattenere tra le falangette immagini di volti dove in un'Italia uscita dall'ennnesima guerra consumavamo i nostri aliti giovanili.Cosė č subito Piazza Brin : aspra , divertente, unita, a tratti apparentemente violenta ma sempre Piazza Brin.Ad uno ad uno cominciano a frantumarsi i ricordi.Ed allora sbricciolatevi immagini ...svanite ombre sempre attaccate ai nostri indumenti...Il teatro dei ricordi vuole andare in scena...ed allora ciak alle emozioni !Eccoci subito a cavalcare la schiena del compagno per "cin cin " che si snodavano per intere vie...e poi infiniti "camalassi " su marciapiedi non ancora invasi dalle macchine...e poi gli spazzini che avevano il loro da fare a raccogliere "pifferi" tra una bilia ed un "tappino" perso nell'ultimo giro d'ITalia disputato sul periplo del marciapiede della piazza con ancora attaccato il ritaglio della foto di Coppi,Bartali,Guerra ...Bobet..E poi fitte sassaiole nell'abbandonato ex 21° Fanteria , tra macerie e sale di tortura...Ed ancora interminabili partite di pallone con i nostri maglioni a far da pali...Poi d'improvviso nell'animazione , nel calcio rifilato sulla caviglia del compagno un insieme di voci : "ragazzi...la " ghifa "... Ed allora via...via di corsa a dar calci alla palla quasi a nasconderla al vigile che ci inseguiva inforcando la sua Legnano nera....segue.....