Non toccatemi le ali

segue monologo


di nuovo le mani aperte a coprire qualcosa che non ho.No..no..no..via tutti..via.. il teatro deve essere sgombro...via...via..devono entrare le vittime di tutti i momenti..avanti bambini mai nati...bambini picchiati a morte...avanti drogati...gay..handicappati...avanti anziani ed invalidi...entrate...vi voglio vedere perchè non vi vedo...non vi sento...non vi tasto...Debbo...debbo localizzare la mia presenza al di fuori della mia presenza !Ed allora entrate anche voi vittime di ieri e di oggi..l'aria di questo teatro profuma di voi e del vostro sangue che invade l'infinito che comincio a sentire..sfilate ancora una volta assassini...guerrafondai delle peggiori stirpi e delle migliori casate...accomodatevi rivoluzionari finiti dittatori...presentatevi bambini vissuti poco o bruciati al sole...Avanti...avanti...l'impalpabile non è più : muore! muore !Ma ora non voglio più giocare con i fantasmi interni.La notte è ancora lunga e poi viene il mattino...le ore...poi nuovamente la sera...Ed io ho ancora in tasca degli spiccioli da spendere.Ed allora al diavolo la partita a carte...al diavolo i racconti della nonna...le leggende..le fate e le fatine !Deve..deve rimanere infinitesimale traccia del mio passaggio su questo teatro...( mi fermo alcuni secondi a pensare )Ma poi se mi tagliano le gambe avrò lo stesso la voglia di correre ?se mi tagliano la lingua spingerò più forte dal dentro per far sentire almeno un anelito della mia voce?se mi segano le orecchie mi sdraierò carponi ad ascoltare i piccoli rumori ?( mi trovo in questa ultima posizione )......mi aspettano per la cena ...a più tardi ....................................