GIFRA Ponticelli

Post N° 24


So che vi mancano i miei messaggi chilometrici (...) per cui ho deciso di tornare a scrivere...sapete qul'è dei problemi della nostra società?NN vorrei sembrare trp retorico,ma secondo me è il poco amore ke una persona ha di sè...tutti quanti cerkiamo dei "modelli",qualcuno ke ci rappresenti,qualcuno ke pensi al nostro posto,qualcuno ke ci dica cosa fare e qualcuno ke ci fornisca quell'insieme di idee,ke qualcuno kiama "immaginario collettivo",ke c permettano di muoverci nello "spazio mentale" del mondo senza perderci e senza correre troppi riski:ki se ne frega poi della libertà di scelta ke Dio ci ha donato!Il mondo in un certo senso ci costringe a prendere le decisioni basandoci sui suoi criteri,senza ke noi ce ne rendiamo conto...proprio oggi,alcune amike mi hanno"costretto" a guardare quell'accozzaglia di situazioni verosimili e di lamentose manifestazioni di falso affetto ke è Dawson's Creek.Io avrei potuto benissimo scegliere di guardarlo(quando ancora lo trasmettevano),anke perché è capace di suscitare in me (ancora adolescente) sentimenti "malinconicamente dolci",x così dire,ke fanno scordare d usare la testa...ma io sn troppo abituato a pensare...Troppo preziosa è la mia vita,troppo prezioso è il mio tempo x poterlo sprecare così!In un ora potrei conoscere la storia di una persona e conoscerne,quindi,il tesoro ke nasconde in sè;potrei trovare un punto di vista discordante dal mio e crescere e continuare sempre+a vivere,potrei trovare una "grande anima" ke ha incontrato se stesso e ke mi invogli,col suo esempio, a fare lo stesso;potrei innamorarmi di qualcuno,potrei fare qualcosa di buono, potrei pensare a come evitare errori ed a come fare cose giuste...potrei andare avanti all'infinito,ma tutto ciò si traduce in un semplice verbo ke oggi sembra scontato:VIVERE! Quando la gente guarda queste cose e si crea un modello,non fa altro ke difendersi dal mondo ke vuole criticare ogni cosa vi sia in una persona,cattiva o buona ke sia...Dice il prof.Keating in un film meraviglioso(L'attimo fuggente): -Il nostro amico (rivolto alla classe mentre parla di un alunno) pensa ke i suoi sentimenti non valgano niente... scoprirà ke non è così!Conclusione:il mondo costringe,le persone obbediscono xkè hanno troppa paura di perdere e si dimenticano ke nella vita si può anke vincere...Si può vincere essendo semplicemente sè stessi,scoprendo senza falsa modestia e senza buonismo ipocrita,gli immensi doni ke ciascuno si porta dentro,x poterli "seminare" nel mondo affinkè portino frutto...certe volte non si può solo spegnere la TV,nn ci si riesce quando tacere diventa una colpa e parlare un obbligo,quando vorresti ke il mondo aprisse gli okki,quando vorresti trovare una "grande anima" in ogni persona e quando vorresti finalmente un mondo vivibile,ti senti talmente invaso da tali desideri ke sei "costretto" a parlare...ora la finisco,non preoccupatevi...il mio è stato uno sfogo,come tanti:spero ke non andrà perso..Un abbraccio fraterno GEnn