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Messaggio n°32
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 24-01-2005
24 gennaio 2005 AUGURI SOFIA!!! BUON COMPLEANNO! Ti vogliamo tanto Bene! Grazie di Esistere |
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Messaggio n°31
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19-01-2005
Per informazioni su eventuali donazioni puoi visitare il sito dell'UNICEF ( poi raggiungerlo anke attraverso i nostri links). GRAZIE e ricorda che con un tuo piccolo contributo aiuterai un piccolo amico che ha bisogno di te !!!! Sarà il tuo messaggio d'amore per poi guardare ad un mondo migliore!!! |
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Messaggio n°29
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08-01-2005
Asia, va in onda l'ipocrisia La rivoluzione comincia da casa tua, altrimenti è destinata a fallire.
Tratto dall'editoriale di Panorama del 13 gennaio c.a. di Sergio Romano a proposito dello Tsunami [...] è andato crescendo nelle società prospere e avanzate un sentimento di intolleranza per le sventure umane che è forse una indiretta conseguenza del declino del sentimento religioso.
Abbiamo smesso di credere nella fatalità della morte e del male. Vorremmo che ogni catastrofe venisse pervenuta, ogni male curato, ogni sofferenza alleviata. Qualsiasi tragedia è al tempo stesso uno scandalo e una sfida. Potremmo compiacerci di questa maggiore sensibilità se la grande onda dell’emozione non potesse, a sua volta, provocare qualche disastroso paradosso. Accusato di essere "stingy" (avaro, meschino), George Bush ha decuplicato lo stanziamento iniziale e ha promesso 350 milioni di dollari. Altrettanto hanno fatto, sotto la pressione della loro pubblica opinione, tutti i paesi sviluppati. Ma è difficile credere che queste donazioni si accompagnino a un complessivo aumento degli stanziamenti per il Terzo mondo. Poiché la carità, come dicono gli inglesi, comincia a casa propria, i fondi per l’assistenza rimarranno grosso modo gli stessi e il denaro attribuito all’Asia ridurrà quello riservato all’Africa dove carestia, AIDS e guerre civili uccidono su scala incomparabilmente più grande. Non basta. Mosse dall’indignazione, ma anche dal desiderio di tranquillizzare le proprie coscienze, le società compassionevoli dell’occidente fanno offerte che non sempre verranno bene utilizzate, inviano aiuti che verranno distribuiti soltanto in parte e costringono le loro autorità a gesti puramente dimostrativi o retorici.[…] Non so se hai notato il grassetto… Tranquillizzare la propria coscienza dopo le grandi abbuffate natalizie… Tranquillizzare la propria coscienza con un cellulare ultimo modello, mentre guardo le ultime notizie comodamente seduto sulla mia poltrona di fronte al mio nuovo schermo ultrapiatto… Non ti chiedo di privarti di tutto questo, ti chiedo, e chiedo a me, anch’io troppo spesso ipocrita e mancante, di accorgermi della sofferenza del tuo prossimo. Zittire la coscienza quando ciò costa solo un euro e un pizzico di compassione non basta. Per cambiare noi stessi e il mondo, dobbiamo svegliare la nostra coscienza che ha scordato il dolore di chi è accanto, solo perché ciò comporta un prezzo molto più alto: il tuo ed il mio orgoglio, il tuo ed il mio egoismo, il tuo ed il mio quieto vivere.
Non mi riferisco al barbone o all’immigrato, già è qualcosa di troppo lontano; mi riferisco a tua moglie che ti chiede solo un po’ d’affetto, mi riferisco a tuo figlio che chiede solo una carezza quando torni a casa, mi riferisco a tua madre che è stanca di lavare i tuoi panni senza ascoltare un "grazie" da molti anni, mi riferisco a tuo fratello, che se provassi a comprenderlo magari non sarebbe così stupido, fannullone buonannulla come sembra, mi riferisco a te che vendi la tua dignità per pochi attimi di godimento o dimentichi i tuoi sogni per pochi spiccioli…
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Messaggio n°28
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30-12-2004
Preghiamo insieme per tutte le persone che hanno perso la vita a causa del maremoto, per tutti i dispersi e in particolare per tutti i sopravvissuti che si ritrovano ora senza nulla. Sia Dio la loro forza e il loro sostegno. Sofia |
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Messaggio n°27
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24-12-2004
Accogli Gesù che viene per ciò che è venuto a fare sulla terra: Amarti e accoglierti così come tu sei. Impara da Lui ad essere semplice: non cercare in cose più grandi di te la tua realizzazione, cercala in te. Scegli di essere coraggioso quest'anno: scegli di restare con Lui e di ascoltare la Sua voce. Niente di più di questo ti chiede il Signore: Amati, stai con Colui che ti ama ed ascolta la Sua voce. Un abbraccio fraterno GEnn |
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Messaggio n°25
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21-12-2004
Un Augurio di Vera PACE Pace a te!!! Pace a te che hai accolto una nuova vita nella tua famiglia :vivi nella gioia e nella riconoscenza questo Natale. Pace a te che hai pianto la morte di una persona cara:ti consoli la fede nel Signore Risorto,in LUi tutti risorgeremo. Pace e benedizione a te che hai raggiunto soddisfazioni professionali e personali:non dimenticare di ringraziare la fonte di ogni dono. Pace a te che stai attraversando un momento difficile...non abbatterti,ricordati che sei + grande di qualsiasi problema. Pace per te che ti affacci alla vita:non sprecarla, vivila intensamente,vi è + gioia nel dare che nel ricevere. Pace a te che sei malato,perchè sei prezioso per noi e per gli occhi di Dio,che non dimentica nessuno dei sui figli. A tutti sia pace, anche a te che non credi; la pace comincia anche qui,dall'accoglierci gli uni gli altri nelle nostre diversità. AUGURI A VOI TUTTI DI UN FELICE E SERENO NATALE BARBARA.
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Messaggio n°24
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16-12-2004
So che vi mancano i miei messaggi chilometrici (...) per cui ho deciso di tornare a scrivere... sapete qul'è dei problemi della nostra società?NN vorrei sembrare trp retorico,ma secondo me è il poco amore ke una persona ha di sè...tutti quanti cerkiamo dei "modelli",qualcuno ke ci rappresenti,qualcuno ke pensi al nostro posto,qualcuno ke ci dica cosa fare e qualcuno ke ci fornisca quell'insieme di idee,ke qualcuno kiama "immaginario collettivo",ke c permettano di muoverci nello "spazio mentale" del mondo senza perderci e senza correre troppi riski:ki se ne frega poi della libertà di scelta ke Dio ci ha donato! Il mondo in un certo senso ci costringe a prendere le decisioni basandoci sui suoi criteri,senza ke noi ce ne rendiamo conto...proprio oggi,alcune amike mi hanno"costretto" a guardare quell'accozzaglia di situazioni verosimili e di lamentose manifestazioni di falso affetto ke è Dawson's Creek.Io avrei potuto benissimo scegliere di guardarlo(quando ancora lo trasmettevano),anke perché è capace di suscitare in me (ancora adolescente) sentimenti "malinconicamente dolci",x così dire,ke fanno scordare d usare la testa...ma io sn troppo abituato a pensare... Troppo preziosa è la mia vita,troppo prezioso è il mio tempo x poterlo sprecare così!In un ora potrei conoscere la storia di una persona e conoscerne,quindi,il tesoro ke nasconde in sè;potrei trovare un punto di vista discordante dal mio e crescere e continuare sempre+a vivere,potrei trovare una "grande anima" ke ha incontrato se stesso e ke mi invogli,col suo esempio, a fare lo stesso;potrei innamorarmi di qualcuno,potrei fare qualcosa di buono, potrei pensare a come evitare errori ed a come fare cose giuste...potrei andare avanti all'infinito,ma tutto ciò si traduce in un semplice verbo ke oggi sembra scontato:VIVERE! Quando la gente guarda queste cose e si crea un modello,non fa altro ke difendersi dal mondo ke vuole criticare ogni cosa vi sia in una persona,cattiva o buona ke sia...Dice il prof.Keating in un film meraviglioso(L'attimo fuggente): -Il nostro amico (rivolto alla classe mentre parla di un alunno) pensa ke i suoi sentimenti non valgano niente... scoprirà ke non è così! Conclusione: il mondo costringe,le persone obbediscono xkè hanno troppa paura di perdere e si dimenticano ke nella vita si può anke vincere... Si può vincere essendo semplicemente sè stessi,scoprendo senza falsa modestia e senza buonismo ipocrita,gli immensi doni ke ciascuno si porta dentro,x poterli "seminare" nel mondo affinkè portino frutto... certe volte non si può solo spegnere la TV,nn ci si riesce quando tacere diventa una colpa e parlare un obbligo,quando vorresti ke il mondo aprisse gli okki,quando vorresti trovare una "grande anima" in ogni persona e quando vorresti finalmente un mondo vivibile,ti senti talmente invaso da tali desideri ke sei "costretto" a parlare... ora la finisco,non preoccupatevi... il mio è stato uno sfogo,come tanti:spero ke non andrà perso.. Un abbraccio fraterno GEnn |
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Messaggio n°23
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14-12-2004
Barbara guarisci presto!
TVTB Sofia |
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Messaggio n°21
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05-12-2004
INCONTRO PROVINCIALE
ADOLESCENTI
05/12/2004
TORRE DEL GRECO
"Regala ciò che non hai.
Occupati dei guai,
dei problemi del tuo prossimo.
Prenditi a cuore gli affanni,
le esigenze di chi ti sta vicino.
Regala agli altri la luce che non hai,
la forza che non possiedi,
la fiducia di cui sei privo.
Illuminali dal tuo buio.
Arricchiscili con la tua povertà.
Regala un sorriso
quando hai voglia di piangere.
Produci serenità
dalla tempesta che hai dentro.
"Ecco,quello che non hai,te lo do."
Questo è il tuo paradosso.
ti accorgerai che la gioia
a poco a poco entrerà in te,
invaderà il tuo essere,
diventerà veramente tua
nella misura in cui
l'avrai regalata agli altri. Alessandro Manzoni" |
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Messaggio n°20
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05-12-2004
Salve fratellini come va?? oggi mi è accaduta una cosa strana!!!sapete quei giorni in cui sembra che qualcosa debba succedere inprovvisamente? quei giorni in cui sei sempre in continua attesa??? ebbene stamane mi sono svegliata con questa sensazione. ok adesso mi direte :"e a me che me ne importa!!!!". ebbene continuate a seguirmi!!! quasi spinta da una curiosità irrefrenabile ho iniziato a curiosare tra i cassetti della mia stanza e puff cosa mi appare??? un vecchio cd di laura pausini....avevo quasi dimenticato di averlo anche xkè dopo un pò mi sembrava diventato noiosissimo!!! eppure qualcosa mi ha spinto a riascoltarlo e a dire il vero credo di aver fatto proprio bene !!!al suo interno infatti vi è contenuta una canzone davvero molto carina che in effetti mi è sempre piaciuta ma solo oggi mi sono fermata ad ascoltare il vero significato delle parole e ve le propongo: "Quante volte ci ho pensato sù il mio mondo sta cadendo giù in un mare pieno follie ,ipocrisie; quante volte avrei voluto anch'io aiutere questo mondo mio x tutti quelli che stanno soffrendo come te.....Il mondo che vorrei avrebbe 1000 cuori x battere di + avrebbe 1000 amori; il mondo che vorrei avrebbe 1000 mille mani e 1000 braccia x i bimbi del domani che coi loro occhi chiedono di + salvali anke tu!!! X chi crede nello stesso sole nn c'è razza non c'è mai colore xkè il cuore di chi ha un altro dio è uguale al mio; x chi spera ancora in un sorriso, x chi il suo domani l'ha deciso ed è convinto che il suo domani è insieme a te..... Il mondo che vorrei ci sparerebbe fiori, nn sentiremmo + il suono dei cannoni; il mondo che vorrei farebbe + giusizia x tutti quelli che la guerra l'hanno vista e coi loro okki chiedono di + salvali anke tu!!! Come si fa a rimanere qui immobili così,indifferenti ormai a tutti i bimbi che nn cresceranno mai!!!! Ma che senzo ha ascoltare e nn cambiare; regaliamo al mondo quella pace che nn può aspettare +......il mondo che vorrei.....Nel mondo che vorrei avremmo tutti un cuore;il mondo che vorrei si chiamerebbe amore!!!! stringi forte le mie mani e sentirai il mondo che vorrei!!!". che ne pensate ...questo nn è proprio il modo che noi tutti vorremmo!!! Non è proprio un grande invito alla speranza,alla tolleranza,alla pace....all'Amore....alla FRATERNITA'!!!fatemi sapere vi voglio tantissimo bene BARBARA |
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Messaggio n°19
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03-12-2004
Ciao ragazzi, siamo in cerca della casa per il ritiro di gennaio. Abbiamo già chiamato in circa 50 località sparse x tutta la campania! Pregate, pregate pregate x' il Signore ci mostri il luogo dive potremo stare con Lui! Un abbraccio fortissimo, Genn & Mc. VI VOGLIAMO TANTO BENE! |
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Messaggio n°18
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25-11-2004
"La volontà di Dio è il grande sole verso cui l'anima, come il girasole, deve sempre star rivolta."
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Messaggio n°17
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23-11-2004
Ciao ragazzi vi ricordo gli appuntamenti della settimana vocazionale che ci riguardano più da vicino e ai quali, vi assicuro, vale la pena parteciparvi:
- giovedì ore 18:30 Santa Messa e a seguire Adorazione Eucaristica comunitaria.
- venerdì ore 19:00 incontro per voi e per tutti i ragazzi della comunità e non, che hanno la vostra stessa età.
Cristo vi aspetta come sempre a braccia aperte, non perdetevi il Suo abbraccio!
Vi vogliamo bene, il vostro consiglio. |
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Messaggio n°16
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22-11-2004
Il Signore kiama alla Vita... Il Signore kiama alla Libertà... Il Signore kiama alla dignità+alta:diventare simili a Lui... Il Signore kiama alla perfezione... Un Dio così, può essere un Dio ke punisce? Oggi in facoltà mi sono trovato a rispondere a qta domanda insieme a due miei amici. Come è sorto il problema? Stavamo seguendo il corso di storia contemporanea ed il prof spiegava l'importanza ke assunse la Chiesa romana alla fine del secondo conflitto mondiale. In quegli anni molti si kiedevano ke fine avesse fatto Dio durante la barbarie della guerra.Emblematica la domanda ke una certa Sora Pina (Anna Magnani) pone ad un prete romano (Aldo Fabrizi) nel film "Roma città aperta" (Rossellini 1945): "Ma Cristo nun ce vede?". Secondo il parere del mio prof, la ris del Sacerdote ricalca fedelmente la posizione dla Chiesa: "[...] Ma siamo sicuri di non averlo meritato questo flagello? Siamo sicuri di aver sempre vissuto secondo le leggi del Signore? E nessuno pensa di cambiar vita, di ravvedersi. Poi, quando i nodi arrivano al pettine, tutti si disperano e si domandano: ma non ci vede il Signore, non ha pietà di noi il Signore?". Sempre a parere del mio prof, in qte parole si legge ke Dio ha punito gli uomini x non essergli stati fedeli. A suo avviso inoltre, la sua tesi, trova conferma in un documento della Chiesa, la Summi pontificatus, ke recita testualmente: "Le angustie del presente sono un'apologia del cristianesimo, che non potrtebbe essere più impressionante. Dal gigantesco vortice di errori e movimenti anticristiani sono maturati frutti tanto amari da costituire una condanna, la cui efficacia supera ogni confutazione teorica." La sua tesi, dunque, e ke qst dio (scritto con lettera minuscola xké, evidentemente, non è lo stesso ke conosco io...) ha punito l'uomo a causa del suo peccato, scaglianodgli contro la "saetta" della guerra. Niente di più falso! A mio avviso si legge kiaramente,sia nel documento ke nella risposta del prete, ke gli uomini sono finiti nel buco nero della guerra xké hanno scelto di allontanrsi dal Signore.La guerra, non è una sciagura divina, ma la normale conseguenza agli errori dell'uomo. Il papa, ka allora era Pio XII, parla kiaramente di "frutti amari" maturati dal "gigantesco vortice di errori e movimenti anticraistiani". Solo un mistificatore o qualcuno ke non conosce l'italiano possono darvi la malsana interpretazione di una punizione divina come, proprio il mio prof, ha testualmente definito la guerra. Non posso credere ad un dio ke punisce.Datemi appoggio qualora lo vogliate.Se mi credete un eretico (cioè ki mette in bocca alla Chiesa parole ke non sono sue) ditemelo... Torno a credere al mio Dio ke Libera, ke Salva e ke dona Vita... Un abbraccio fraterno Genn |
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Messaggio n°15
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22-11-2004
Quanti sperano nel Signore riacquistano forza
mettono ali come aquile
corrono senza affannarsi
camminano senza stancarsi. (Is 40,31)
Auguro a tutti voi di vivere in pienezza questa V Settimana Vocazionale cosicchè possiate gustare ancora una volta l'infinita bontà del pane vivo, Cristo Gesù.
Vi voglio bene, Sofia
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Messaggio n°14
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17-11-2004
Le idee
Conosco la storia di un ragazzo. Certe volte può sembrare banale conoscere una storia: "Ne conosciamo a milioni! Cosa vuoi che sia la tua!" Forse nel vostro modo di pensare è vero, ma nel mio, so che anche se conoscessi tutte le storie del mondo non sarei mai soddisfatto.
Ma questo è un altro discorso.
Oggi ti parlerò di un ragazzo che a quindici anni aveva pensato di aver capito il mondo; aveva trovato l'Amore, quello vero, quello che, scorrendo nelle vene dell'anima, dà vita e senso a tutta la tua storia, quello che ti fa dimenticare il male, il buio, il rancore del passato, e che ti lancia in un futuro che non conosci, ma che trovi ogni giorno più meraviglioso che mai (concedetemi l'errore grammaticale).
Lui l'aveva trovato, lo sentiva dentro, ma non l'aveva capito.
Era il dono che Qualcuno di più grande gli aveva fatto, ma il ragazzo ne ignorava la fisionomia.
Cominciò a passeggiare fuori dal mondo come se niente più gl'interessasse.
Cominciò ad accorgersi che tutti gli uomini, a differenza sua, sembrano vittime e non artefici del loro domani. Si accorgeva che non facevano altro che riversargli addosso tonnellate di nero che ormai non capiva più. Si era dimenticato di ciò che era stato e di ciò che, in fondo, ancora era: un uomo come gli altri. Si sentiva sempre più un eletto, e lo era, perché la Grazia lo aveva toccato, ma non sentiva pulsante nelle vene quel desiderio di rendere eletti anche altri, di colorare con l'arcobaleno il volto di qualcuno, fosse stato anche uno solo, di ridare speranza all'umanità. D'altronde, si accorgeva che quest'amore che si portava dentro, era talmente più grande di lui, che stava stretto come ci starebbe un elefante in una cinquecento. Forse aveva fatto del bene a qualcuno senza saperlo, in un attimo in cui un barlume di quella grandezza era riuscito a scappare.
Ma quello è un Amore che, se non si distribuisce, finisce col diminuire.
Cominciò a ricercarlo con sempre maggiore avidità, cominciò, come dice Jovanotti in una sua canzone, a "rincorrere il secondo in cui, ti sembra di aver capito il mondo".
E cominciò col cercarlo in un idea politica. Si stupiva di come il comunismo fosse così in antitesi con la Chiesa, si sentiva un "catto-comunista" vecchia maniera, si entusiasmava a sentire i vuoti discorsi della sinistra italiana, sempre buona a distruggere e mai a costruire, si sentiva pieno di entusiasmo marciando per la pace al fianco di gente che porta la kefia (non ho idea di come si scriva) dei terroristi, si sentiva terribilmente invogliato ad odiare gli americani e quel Silvio di cui tanto parlano i giornali, ed a questo punto si fermò.
Si era ritrovato ad odiare. Nella sua ricerca disperata dell'Amore, aveva trovato l'odio. Per essere coerente con un'idea, molto probabilmente solo una fantasia nella sua testa, aveva cominciato ad odiare. Allora cominciò a chiedersi: perché ho ricercato il senso della vita in un ideale? Poteva il fine ultimo della vita essere un'ideale che distrugge, che è ambiguo, che odia? Che senso avrebbe una vita del genere?
Forse il ragazzo comincia, oggi, a capire quale sia il vero senso, ma non voglio parlarti di questo.
Voglio parlarti delle idee, quelle che molto spesso ci cuciamo addosso perché coperte dal buonismo, dalle bende che spesso la storia e la politica ci mettono sugli occhi, dalla distorta visione che la gente che le propone ha della vita, dalle abitudini, dal semplicismo, dall'arrivismo, dalla voglia di cambiare il mondo senza neanche sapere cosa sia. Il mio non è un saggio d'opinione, non sono venuto a dirti cosa devi o non devi fare, non sono venuto a dirti come andrà a finire, sono venuto a dirti come comincerà per me: imparerò dalla storia del ragazzo che il mondo è concreto, non fatto d'ideali; imparerò che, a scapito del fascino che suscitano nell'animo umano le cose astratte, è meglio essere pragmatici; imparerò ad avere fiducia negli uomini che, se non sono eletti, lo possono diventare; imparerò che l'Amore vero è quello che costa fatica, quello che se tu metti dieci mattoni arriva qualcuno che te ne porterà via nove; imparerò che l'Amore vero è quello che va in fondo nella ricerca del vero senso delle cose; imparerò che l'Amore è quello che si dona completamente, ma non per buonismo o per "elemosina", ma perché c'è la consapevolezza che, altrimenti, l'Amore non circola nelle vene del mondo. Come vorrei che tu mi ascoltassi! Non è arroganza la mia ma so che, se tu mi ascoltassi, potrei farti conoscere chi mi ha rivelato tali cose. Un uomo che oggi è considerato un fallito. Un rivoluzionario, un ardito, un sovversivo, l'uomo che ha inventato la coerenza. Non ti dirò il suo nome. Te lo dirò a tempo debito, cosicché tu non sprechi l'occasione di conoscerlo a causa della sua non-conoscenza.
Voglio lasciarti con un ultimo messaggio, per invitarti ancora a meditare sulla fallacia delle idee.
L'altra sera mi ritrovai a parlare con un ragazzo della sinistra giovanile (la sezione giovane dei democratici di sinistra) della Palestina. Non sto qui a dirti niente a proposito dell'argomento perché sarebbe irrilevante. Ti lascerò questo scambio di battute:
- Ho capito che le idee servono a poco.
- Senza le idee non potremmo vivere.
- Ma ricordati che non è l'uomo che deve servire le idee, sono le idee che servono l'uomo.
Con questo scambio d'opinioni ti lascio con la speranza che le idee non ti offuschino la mente come hanno fatto con quel ragazzo e che tu non te le cucia addosso senza che abbiano uno scopo diverso dall'edonismo. Ricordati di vivere pensando e non di esistere pensando di vivere.
Genn |
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Messaggio n°13
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11-11-2004
Un avviso per il consiglio: messaggiate, chiamate andate a casa di persona e ricordate a tutti che l'incontro di sabato è alle 19.30 con Don Enzo.
Un altro appuntamento per tutti, ve lo anticipo perché vi adoro, è la Liturgia Penitenziale di sabato 20...ne vedrete delle belle!!!
Un abbraccio ed un bacio a tutti. VVTB. PACE, Mc. |
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Messaggio n°12
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10-11-2004
Ciao ragazzi,volevo ricordarvi che l'incontro di sabato prossimo 13 novembre è per TUTTI perchè con noi ci sarà Padre Enzo.
L'appuntamento non è alle 18:00 ma alle 19:30 Non mancate,vi aspettiamo a braccia aperte,vvb,Sofia |
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Messaggio n°11
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08-11-2004
Ciao Ragazzi...è in arrivo la V SETTIMANA VOCAZIONALE...21 - 28 Novembre 2004. Il tema di quest'anno è 'Eucarestia: Pane di VITA' Cristo VIVO in mezzo a noi... ne vedremo delle belle!!!
Presto riceverete l'agendina! Un abbraccio dal vostro animatore vocazionale Mc. |
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Messaggio n°10
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08-11-2004
Buona settimana a tutti, vi voglio bene, Sofia |
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