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Amsterdam. lavoro facile nelle vetrine L.racconta la sua difficile storia nel RED LIGHT DISTRICT di Amsterdam.

 Amsterdam--- L. è una ragazza,ha compiuto da poco 20 anni;ha una bambina bellissima di 5 anni avuta da un uomo che l’ha abbandonata poco prima della sua nascita. L. essendo ancora giovane ed inesperta,cerca un “lavoro” facile per poter mantenere questa bimba e per poter vivere. Potremmo dire che Amsterdam è la Disneyland del sesso. Tra le vie del Red Light District si consumano relazioni sessuali a pagamento, e le ragazze vivono le notti in delle vetrine ed invitano i passanti ad entrare nelle loro stanze. L. cominciò questo lavoro,se così può definirsi,cinque anni fa quando perse ogni speranza. “Non giudicatemi per quello che vedete”, questa frase ripete L. molte volte durante l’intervista. Dice che non è felice,non lo fa per provare un piacere inesistente come fanno delle sue colleghe,ci racconta che appena si sdraia su quel letto dove amarsi non è amore,chiude gli occhi ed esce da quel corpo fingendo di essere su una spiaggia lontano dagli occhi della gente che la fissa quasi sapendo che quel corpo è stato massacrato da delle carezze senza tenerezza,senza amore … solo con una terribile e squallida voglia di sesso,e non di amore. L. adesso ha uno scopo nella vita,uscire da questo mondo sporco che non vuole per la sua bambina. Desidera che lei non conosca questo orribile mondo dove niente si fa per niente,dove i soldi sono alla base di tutto.Giulia