Diretta Sport

Appena un anno fa. Cent'anni di Toro.


Valentino Mazzola
Nasce a Cassano d'Adda (Milano) il 26 gennaio 1939. Tira i primi calci nella Tre Soldi di Cassano, quindi, alla fine degli anni trenta, la prima esperienza lontano da casa, a Milano, nelle fila della squadra aziendale dell'Alfa Romeo in Serie C che lo rumenera con un "vero" posto di lavoro.Nel 1939 raggiunge la Serie A con il Venezia, nei lagunari farą coppia con Ezio Loik, proveniente dal Milan. E' subito "Venezia dei miracoli", con questa formidabile coppia di mezzeali i veneti  vincono la Coppa Italia 1940-41 superando in finale in finale la Roma (3 a 3 e 1 a 0 dts) e nel Campionato 1941-42 insidiano, con il Torino - che sarą nel suo destino - lo scudetto ancora ai giallorossi.Nella stagione successiva (1942-43), sempre assieme a Loik, passa al Torino del presidente Ferruccio Novo a una cifra record per l'epoca, oltre un milione in contanti!! Lo scudetto arriva subito, sarą il Grande Torino di cui Mazzola - animato da una immensa classe e da una impareggiabile sagacia tattica - č il leadere indiscusso.Valentino Mazzola con il Toro si aggiudica anche i primi 4 scudetti del dopoguerra e la Coppa Italia del 1943 (4 a 0 al Venezia, corsi e ricorsi).Colleziona 232 presenze in Serie A e 107 gol. Nel 1947, con 29 reti, č il capocannoniere del Campionato.Vittorio Pozzo lo fa esordire in Nazionale il 5 aprile 1942, a Genova contro la Croazia. In azzurro disputa 12 partite seganando 4 gol. Indossa la sua ultima maglia azzurra il 27 marzo 1949 nella vittoriosa trasferta a Madrid contro la Spagna (3 a 1).Muore il 4 maggio dello stesso anno assieme a tutta la squadra del Torino in un incidente aereo presso la Basilica di Superga a pochi chilometri dall'aeroporto del capoluogo piemeontese, al ritorno da una amichevole disputata a Lisbona con il Benfica per onorare il capitano dei lusitani Josč Ferreira che conclude la propria carriera.luigi gaudenzi