Che tristezza il ritorno in Italia, scendere dall'aereo Sabato sera con indosso la felpa, il panorama coperto di neve, ben diverso da quello di poche ore prima di mare e tanga. Appena sceso dall' aereo subito una bella notizia, la mia valigia si è distrutta, per fotuna il contenuto era intatto dato che non si è aperto, allora mezzora per la denuncia. Il momento più traumatico è stato quello del risveglio domenica mattina. Mia madre che inizia a rompere i coglioni fin da subito, parto per andare verso mia nonna a pranzo, -5°C, 40 gradi di sbalzo, pensate allo squarao che m'è venuto...E stamatina traumatico partire per ricominciare a lavorare, non riesco ad ascoltare quello che mi viene detto, ho in testa solo questi ultimi 15 gg.quanti ricordi, l'ho preferite anche alle mie vacanze estive, anche se mancava il mio Cucciolo, mi sembrava di aver iniziato una nuova vita, anche solo il fatto di non usare il cellulare e staccarsi dalla vita quotidiana.Ricordo le escursioni in buggy in mezzo alle dune, con un bughero pazzo che si fumava delle canne, ricordo quando abbiamo fuso un buggy e siamo rimasti a piedi in mezzo al deserto, ricordo la mia avventura con lo scooter d'acqua, dove sono rimasto a piedi (a detta del locatore, perchè andavo troppo forte ed ho fuso, ma non mi sembra che andassi così forte, d' altra parte era la prima volta che lo usavo), ricordo i primi giorni che non capivo niente in portoghese, ricordo il contrtare con i brasiliani e fare contratti per cento cerveza (birra) ricordo le mangiate di lagoste (aragoste) e camarao (gamberetti) dove io mangiavo solo carne perchè odio il pesce, aiuto quanta picanha ho mangiato, quante caipirinha quanto divertimento, e quanta saudade che ho in questo momento.Forse anche il fatto di aver lasciato lì il mio migliore AMICO ed aver visto che rimarrà lì, perchè conoscendolo, ho visto cosa prova per la morosa, adesso dovrò aspettare fino a quando non andrò lì, per rivederlo, a meno che non riesca a venire qua prima lui, parlava di agosto, ma in agosto non posso rinuciare alle mie sacre ferie.Adesso mi tocca tornare al lavoro, appena posso vi racconterò alcune curiosità stravaganti del Brasile, tipo come sono i cessi, le finestre e la pazzia di questo popolo del nordeste (nordest) del Brasile.Un BACIONE a tutte, ed auguri per un felicissimo 2006!!!!!!!
Saudade
Che tristezza il ritorno in Italia, scendere dall'aereo Sabato sera con indosso la felpa, il panorama coperto di neve, ben diverso da quello di poche ore prima di mare e tanga. Appena sceso dall' aereo subito una bella notizia, la mia valigia si è distrutta, per fotuna il contenuto era intatto dato che non si è aperto, allora mezzora per la denuncia. Il momento più traumatico è stato quello del risveglio domenica mattina. Mia madre che inizia a rompere i coglioni fin da subito, parto per andare verso mia nonna a pranzo, -5°C, 40 gradi di sbalzo, pensate allo squarao che m'è venuto...E stamatina traumatico partire per ricominciare a lavorare, non riesco ad ascoltare quello che mi viene detto, ho in testa solo questi ultimi 15 gg.quanti ricordi, l'ho preferite anche alle mie vacanze estive, anche se mancava il mio Cucciolo, mi sembrava di aver iniziato una nuova vita, anche solo il fatto di non usare il cellulare e staccarsi dalla vita quotidiana.Ricordo le escursioni in buggy in mezzo alle dune, con un bughero pazzo che si fumava delle canne, ricordo quando abbiamo fuso un buggy e siamo rimasti a piedi in mezzo al deserto, ricordo la mia avventura con lo scooter d'acqua, dove sono rimasto a piedi (a detta del locatore, perchè andavo troppo forte ed ho fuso, ma non mi sembra che andassi così forte, d' altra parte era la prima volta che lo usavo), ricordo i primi giorni che non capivo niente in portoghese, ricordo il contrtare con i brasiliani e fare contratti per cento cerveza (birra) ricordo le mangiate di lagoste (aragoste) e camarao (gamberetti) dove io mangiavo solo carne perchè odio il pesce, aiuto quanta picanha ho mangiato, quante caipirinha quanto divertimento, e quanta saudade che ho in questo momento.Forse anche il fatto di aver lasciato lì il mio migliore AMICO ed aver visto che rimarrà lì, perchè conoscendolo, ho visto cosa prova per la morosa, adesso dovrò aspettare fino a quando non andrò lì, per rivederlo, a meno che non riesca a venire qua prima lui, parlava di agosto, ma in agosto non posso rinuciare alle mie sacre ferie.Adesso mi tocca tornare al lavoro, appena posso vi racconterò alcune curiosità stravaganti del Brasile, tipo come sono i cessi, le finestre e la pazzia di questo popolo del nordeste (nordest) del Brasile.Un BACIONE a tutte, ed auguri per un felicissimo 2006!!!!!!!