Post n°13 pubblicato il 22 Settembre 2010 da incoerentePierlina
Quando ero senza rughe e senza capelli bianchi,girava una frase "sciocchina" sui nostri diari scolastici pensierino pensieroso di una notte spensierata il pensiero più pensoso è di essere pensata oggi che ho le rughe e non ho i capelli bianchi (ma solo perchè li tingo ) mi piacerebbe scriverla su tutti i muri! ECCO!!!!! |
Post n°12 pubblicato il 17 Settembre 2010 da incoerentePierlina
“La mia felicità sono io, non tu, non soltanto perché tu puoi essere fugace,
ma anche perché tu vuoi che io sia ciò che non sono. Io non posso essere felice quando cambio soltanto per soddisfare il tuo egoismo. E non posso sentirmi felice quando mi critichi perché non penso i tuoi pensieri, e non vedo come vedi tu. Mi chiami ribelle. Eppure ogni volta che ho respinto le tue convinzioni tu ti sei ribellato alle mie. Io non cerco di plasmare la tua mente. So che ti sforzi di essere te stesso. E non posso permettere che tu mi dica cosa devo essere….. Perché sono impegnata ad essere me.”
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Post n°11 pubblicato il 15 Luglio 2010 da incoerentePierlina
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Post n°10 pubblicato il 14 Luglio 2010 da incoerentePierlina
tutto torna
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Post n°9 pubblicato il 09 Luglio 2010 da incoerentePierlina
Sta per arrivare il tuo 14esimo compleanno, avevi 4 anni il giorno che per me sei nato ma se guardo indietro mi sembra tu ci sia da sempre. Stavo guardando Shakespeare in Love la sera che ti ho "concepito" , squillò il telefono, saranno state le 23.00 circa così io e tuo "padre" ci siamo dati una rapida occhiata preoccupata, mi sono alzata io per rispondere.... " pronto?" " Por favor su hombre" Un colpo allo stomaco! ho cercato di spiegare che tuo padre non varebbe capito un piffero, ma la voce dall'altro lato insisteva a voler parlare con lui,così a malincuore gli ho chiesto di venire al telefono..... Quei due tre minuti che è stato in linea mi sono sembrati duecento anni, appena mise giù al mio sguardo interrogativo rispose " una bambina di due anni....ci manderanno i documenti" Ricordo di avergli fatto un mare di domande, ma lui continuava a dire di non aver capito niente, così non mi restò che mettermi l'animo in pace e aspettare il plico colombiano. Dopo "tremila secoli" mi arriva il tanto desiderato pacchetto, dentro tutta la tua storia e le tue foto,tuo padre non aveva capito proprio niente, eri maschietto e avevi quattro anni, sembravi più piccolo della tua età ed avevi un sorriso da piccola canaglia che mi strinse il cuore. Appena i tuoi fratelli tornarono da scuola feci loro vedere le tue foto....la principessa dispettosa sentenziò subito " è piccolo,vorrà i miei giocattoli,lascialo dov'è! " tuo fratello, guardandomi negli occhi disse " soffre come soffrivamo noi mamma, vai subito a prenderlo" Così iniziò la mia avventura colombiana, un mese a Bogotà con te, che camminavi a malapena. La tua infinita voglia di vivere mi ha conquistata subito e il tuo sorriso mi ha,dopo qualche anno, salvato la vita. Sei un ragazzino testardo e dispettoso oggi, hai appena superato brillantemente i tuoi esami di terza media, hai scelto di continuare gli studi al Liceo Classico,vuoi fare il magistrato da grande....incrocio le dita amore mio e anche se molto spesso ti invilerei in lavatrice per una sana centrifuga, tu ed i tuoi fratelli siete la mia gioia. Siete nati tutti e tre dal mio cuore e li resterete per sempre bacio amori miei
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