Sola

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 Ho smesso di essere felice ad occhio e croce intorno ai 23 anni...oggi ne ho consapevolezza,allora non credevo di esserlo ,vivevo giornalmente senza  comprendere che avevo tutto.Due diplomi presi nel giro di pochi anni,università,un fidanzato che mi stava vicino da quando avevo 14 anni,moto,macchina e un bellissimo pastore tedesco che era il mio alter ego.Papà mi ha sempre capita con uno sguardo,mamma non è mai riuscita in questo,una piccola sorella cucciolosa che amavo e amo infinitamente ed un'altra sorella rompiballe che non ha smesso mai di rompere.I miei meravigliosi nonni....la mia nonnina che tutto mi dava e tutto continua a darmi anche ora che da lassù mi strizza l'occhioUna famiglia modello patriarcale presente sempre allora come adesso....…..allora.....allora come ho fatto a credere di essere da sola e di non avere più voglia di vita?Pierpaolo.....così si chiamava siamo cresciuti insieme,le nostre risate,le scoperte,le lunghe telefonate,le corse in moto, gli spruzzi di mare sul viso quando, io stesa sul windsurf,mi facevo portare da lui con fiducia. Il primo anello.... non mi piaceva ma era sul mio dito con orgoglio e come brillava!Eroina.....così si chiamava chi ti ha portato via da me dopo dieci anni vissuti sempre insieme....e mi sono sentita sola...infinitamente sola.....un senso di vuoto così totale da non avere,per la prima volta,voglia di reagire a niente.Un matrimonio dopo un anno quasi con un uomo che sembrava il migliore tra tutti....un matrimonio finito dopo un anno e che io ho reso splendido agli occhi di tutti per quasi dieci anni....per tutti è stato un fulmine a ciel sereno la sua fine....per tutti era un “amore così grande”Penso di aver dato un grosso contributo all'industria farmaceutica dei farmaci calmanti e anti depressivi …. alternativa erano i rally che correvo....mi scaricavano....ma poi sono iniziati gli attacchi di panico...non è salutare correre in macchina con gli attacchi di panicoLui se ne andò....gli ho preparato io le valigie e per giorni non ho realizzato...avevo i bambini da seguire,bambini che avevamo adottato insieme e che ancora una volta subivano un abbandonoUn altro uomo vicino a me....mi ha dato il colpo di graziaQuella sera quelle pastiglie erano così accattivanti ed erano pure tante,ed io non avevo neanche cenato..... forse fu nonna da lassù a suggerirmi di dare un bacio ai miei bimbi prima di “andare via” …. il più piccolo dei miei figli mi ha sorriso nel sonno.... ho preso il telefono Ma è stato l'inizio della fine....ero ancora in vita ma ciò che mi riusciva meglio era giocare a “vegeto” non mi curavo più di niente e di nessuno,i bambini ormai provvedevano a loro stessi ed anche a meRifiutavo ogni aiuto,più scendevo e più avevo voglia di scendere“Non fare così....reagisci....c'è chi sta peggio di te.....”Stronzate,tutte stronzate! “Andate via se vi da fastidio il mio modo di essere”Il mal di testa ormai era perenne,non dormivo e i pochi minuti in cui prendevo sonno erano solo incubiMangiavo per poi provocarmi il vomito e perdevo anche i capelliLa mia anima era nera,cupaNon avevo reazioni,non avevo desideri,cercavo solo di stare ancora peggio per non avere scusanti quando avrei posto fine a tutto…... poi ho guardato i miei bambini negli occhi e ho cercato un posto e qualcuno che potesse aiutarmi...... un mese alle pendici dell'Etna....e sono tornata a vivere