Di me....

DIARIO

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: gingerfar
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 47
Prov: MI
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 1
 

immagine

 

PRINCESS TRIBUTE

immagine

 

L'amore è come una clessidra: quando si riempie il cuore, si svuota il cervello.

Jules Renard

 
LA MIA COPPIA IDEALE
 

Tesoro mio, non scalpitare troppo, lo so che non resisti più all'idea di starmi lontano, ma te lo prometto, prima o poi ce la leviamo dai piedi quella stronza di tua moglie !!!

Sempre tua,

:-)))

 

immagine

 

immagine

 
immagine
 
 

 

« CHI TI VOLEVA DARE LA PATENTE?Sfogo planetario... »

CHI TI HA DATO ALLA FINE LA PATENTE?

Post n°43 pubblicato il 08 Aprile 2007 da gingerfar

SEGUITO DEL RACCONTO SOTTOSTANTE..

La sera prima del fatidico giorno dell’esame di guida non dormii. Perchè non dissi ad anima viva che sarei andata a sottopormi al fatidico esame. Stanca delle derisioni di tutti i miei conoscenti, decisi che, se avessi passato l’esame, sarebbe stato troppo divertente andare davanti al loro naso a sventolare la mia patente di guida, in cui oramai nessuno più credeva! Peccato che ero agitatissima e sgamabilissima. Mi chiusi in casa. 50 gocce di valeriana non mi fecero nessun effetto. La mattina dell’esame finii la boccetta di valeriana, ovviamente senza alcun esito!
All’esame come i pazzi.
Ricordo che Leone sbraitò e smadonnò parecchio, dato che alcuni alunni non si presentarono per l’esame. Decise di stanarli a forza, e, prima di andare in motorizzazione mi volle come suo sostegno morale al suo fianco per il ripescaggio degli alunni poco diligenti.
Finalmente arrivati sul piazzale della motorizzazione, riuscii a calmarmi, grazie ad un abbozzo di respirazione alamase. Ma, per ironia della sorte, proprio quando ero riuscita a stabilire un minimo di parvenza di equilibrio psichico, mi venne una crisi isterica. Vidi di fianco alla mia vettura una specie di mia ex fiamma, soprannominato Lapo Elkann, soggetto che mi aveva provocato parecchie ulcere, quando si accaniva con le chiamate notturne. Il nome, d’altronde, era già tutto un programma.
365 GIORNI HA UN ANNO E LUI QUANDO DOVEVO VEDERLO? LA MATTINA DELL’ESAME DI GUIDA? Di quel dannato esame di guida? Noooooooooooooooooo!!!Dio santo!!

Non volevo più scendere dall’auto. Sbattevo a ripetizione la testa contro il volante per potermi svegliare da quell’incubo! Il mio istruttore Leone cominciò:
”chi hai vist’ ue’ dimme, dimme chi!”.
Io: “nessuno! Non scendo dall’auto perchè potrei agitarmi ed incazzarmi parecchio”.
Leone: “Federi’, dimm’ che c’e’, DEVI SCOPARE? CON CHI?CHI è?”
Volevo morire..... Mi ripetevo: ma in che cazzo di film sono??? Che film è, ditemelo!!!
CON LE UNICHE FORZE CHE MI RESTAVANO OPPOSI RESISTENZA A LEONE DI LERNIA SPIEGANDOGLI CHE NON dovevo scopare con nessuno...Che non volevo vedere una persona per non agitarmi piu’ del dovuto, dato il mio stato confusionale già sufficientemente marcato!
L'istruttore mi mollò in auto, in preda al tentativo di calamarmi, e andò a parlare con l’ingegnere degli esami. Lo vedevo gesticolare e rincretinire il povero malcapitato.
Io aspettavo in macchina, e quella merda di Lapo tarocco che mi fissava e faceva finta di non riconoscermi.
Io con occhio iniettato di sangue lo fissavo dallo specchietto retrovisore, pronunciando le seguenti parole, in modo che vedesse bene le mie labbra muoversi:

“Sei una merda, una merda ,una merda!! Leggi, leggi il labiale!!VATTENE DA QUI, TI ODIO!!!”.

Lui mi fissava, zitto, fumandosi 100 sigarette! Oddio, perchè non se ne andava??? Lo avrei voluto picchiare!! Alla fine se ne andò, credo, su di un taxi. Che si volesse prendere la licenza per guidare il taxi? Basta!

Finalmente l'ingegnere salì sulla macchina. Ricordo solo che mi fece fare un giretto mentre Leone continuava a ripetere:

"Ue' ce la diamo la patente a u' signori'?"

L'esaminatore ripeteva certo certo, che solitamente era uso vedere albanesi, figuriamoci se non mi avesse dato la patente! No comment!

Scesi dall'auto con la mia tessera di guida nuova di zecca!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Chiamai mia madre, che non poteva crederci.

"Federica ma siamo sicuri che è una patente vera e non contraffatta??"

La solita fiducia!

Ricordo che Leone per prendersi la ricompensa del regalo che mi aveva fatto, mi mise in fila alla motorizzazione, fingendo che io fossi la sua assistente, in modo tale che io lavorassi per lui, mentre lui era impegnato in vari dialoghi e truschi con mezza motorizzazione.

Che mitico elemento!

Tornati in autoscuola c’era una faida di camorristi che si menavano nel ristorante di fianco alla scuola guida. Ricordo che Leone mi disse:

"Uè brav!Brav! Mo' vai a casa! Vai bella"

E io non mi schiodavo, volevo sapere cosa stesse succedendo. Leone continuò ad intimarmi di andare e di non fare troppe domande! Per lui io facevo sempre troppe domande. Lo avevo davvero asciugato! Gli saltellavo intorno sventolando la patente, e penso che quello per lui fu il sollievo piu' grande.

Il mio (sollievo), alla fine, rimane sempre lo stesso. Non sono io ad avere paura delle altre auto mentre guido, ma loro di me!

Ne ero convinta, fin dal primo giorno!

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/gingerfar/trackback.php?msg=2536324

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
soren79
soren79 il 12/04/07 alle 10:53 via WEB
FRANKESTEIN Eri fin da piccolo il più brutto del quartiere ti chiamavi Franco detto anche Frankenstein io ti prendevo in giro con quel gusto un pò crudele dei ragazzi che hanno tutto e non gli basta mai rosso di capelli e con i brufoli sul viso verso i sedici anni eri già due metri e tre uno spilungone che scopriva col sorriso l'apparecchio ai denti e un cuore pieno di perchè tu mi difendevi roteando come pale quelle mani enormi che non hai usato mai per picchiare gli altri per paura di far male e ora che la vita ti ha fregato e non lo sai... Come stai vecchio Frankenstein in un letto di ospedale troppo piccolo tutti al bar ti salutano e tu piangi grande e grosso come sei Frankenstein quando guarirai ti prometto compreremo quella zattera e col mare la ferita si richiuderà vedrai e t'insegnerò a nuotare nella vita Frankenstein Franco torneremo la domenica allo stadio poi la sera tardi finiremo in pizzeria e saranno i sogni come sempre il nostro video perchè abbiamo dentro un sangue di periferia perchè abbiamo perso tutti quanti una ragazza che ha sposato un altro bello e ricco più di noi e Francesca non ha visto mai la tua bellezza Franco perchè l'anima è invisibile lo sai ci ributteremo come pazzi nello studio perchè l'ignoranza è la peggiore malattia piccolo anatroccolo più grosso di un armadio che nascondi un cigno che vorrebbe volar via... Frankenstein ora svegliati non lasciarmi qui da solo come un bischero Franco dai non arrenderti dimmi che t'incazzi e questa volta ti difenderai Frankenstein quando guarirai verrò a prenderti con due puttane in macchina e spenderemo in una notte tutti i sogni miei e tuoi prenderemo ancora a botte questa vita Frankenstein
 
gingerfar
gingerfar il 12/04/07 alle 10:56 via WEB
ODDIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 13/04/07 alle 10:34 via WEB
Tu vivi sempre nei tuoi atti. Con la punta delle dita sfiori il mondo, gli strappi aurore, trionfi, colori, allegrie: è la tua musica. La vita è ciò che tu suoni. ..ecco questa sei tu! ciao Fede))
 
gingerfar
gingerfar il 13/04/07 alle 15:39 via WEB
FEDE POETA TOP! YUPPPIIIIIIIIIIIIIIIIIII
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: gingerfar
Data di creazione: 04/09/2006
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Ginfizz1977Caribbean.Bluearbmomino.gaiLo.Scrittorepi1961twoweeksmaskgreunquarantennesimone.fantozziPierreRochedolceshevagingerfarAusteros
 

ULTIMI COMMENTI

Ciao,stò pubblicizzando il mio primo forum appena nato,e...
Inviato da: elluzza
il 22/10/2008 alle 15:44
 
amore, ma i take? che c'entrano!??!?!! minkia e'...
Inviato da: soren79
il 26/05/2008 alle 17:30
 
Auguri per una serena e felice Pasqua...Kemper Boyd
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 13:04
 
Auguri di un felice, sereno e splendido Natale dal blog...
Inviato da: Anonimo
il 25/12/2007 alle 21:19
 
UN GIRASOLE PER TUTTI! GRAZIE (FEDE, MASCHERATA DA...
Inviato da: Anonimo
il 24/12/2007 alle 12:33
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

FU FU!!!!!

DATO CHE IL MIO GINGER NON C'è PIU'....
 

 Amore guarda non con gli occhi ma con l'anima

William Shakespeare

 

immagine

Non sono in grado di spiegare razionamente l'attrazione che provo verso questo essere alieno, così ambiguo e così bizzarro, da disorientami ogni volta che osservo una sua foto.

Questa è una delle mie preferite.

David Bowie è l'unico marziano che ha deciso di vivere sulla Terra.

 
immagine
 

immagine

Cara Kate,

a volte penso che il mondo viva sulle nuvole. Che un tipo come te potesse avere a che fare con la coca, poteva essere intuibile, ma cosa frega alla gente poi, ancora non l'ho capito!

E, anche se il tuo fidanzato è un mezzo tossico, oltre che bruttino, la cosa mi dà molto coraggio.. Perchè anche io generalmente non amo i "troppo belli" (magari anche perchè non mi notano!!)

Ma chi se ne frega!

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963