Quest’anno, causa crisi mondiale + varie spese in uscita (tra cui un invito a nozze che meriterà un post specifico sul matrimonio..) sono saltate le vacanze. Le vacanze nel senso del termine italiano: quindi niente villaggio turistico noia inclusive, niente (oddio piango) Milano Marittima. In compenso però, ammetto con stupore, di essermi divertito un sacco!!.Nelle passate 2 settimane, si è formato un gruppo strano, ribattezzato “La Compagnia delle Ferie”, composto da ragazzi e ragazze che, vuoi per un motivo, vuoi per l’altro se ne sono restati a casa; quindi gli “scarti” le “frattaglie” dei gruppi invernali, della solita ristretta cerchia di amicizie da week end si sono raggruppati dando vita ad intrecci, soprese, cambi di orari, cambi di abitudini etc.etc. Personalmente non credo di aver mai fatto tutte le vacanze alzandomi alle 9 di mattina (a prescindere dall’orario della buonanotte..) per andare a far colazione al bar (fortunatamente sempre in dolce compagnia); andare la sera a “far serata” senza preoccuparmi del durante, dopo , poi etc.etc. Ho passato una giornata intera con i miei (e non è stata malaccio..), ho cercato di far capire a mio fratello che i 18 anni sono una tappa giuridicamente importante ma ti portano più responsabilità che non quelle che avevi un mese prima (ma non ha ancora capito un cazzo, ovviamente); ho sistemato la taverna (ora mi serve un televisore e vorrei pagarlo il meno possibile..annuncio valido). Ma, soprattutto ho approfondito conoscenze interessanti. Ora, tornato alla normale routine come il 70% degli italiani, resta solo una domanda: tutte queste cose, soprattutto le conoscenze, verranno approfondite durante l’anno? Saranno servite a qualcosa in termini affettivi? MAH, attendiamo trepitanti gli exit pol. Stay Tuned (all’estrazione dei calendari dichiarai: “Il Bari a San Siro ci ha sempre in**lato..IPSE DIXIT)
La Compagnia delle ferie
Quest’anno, causa crisi mondiale + varie spese in uscita (tra cui un invito a nozze che meriterà un post specifico sul matrimonio..) sono saltate le vacanze. Le vacanze nel senso del termine italiano: quindi niente villaggio turistico noia inclusive, niente (oddio piango) Milano Marittima. In compenso però, ammetto con stupore, di essermi divertito un sacco!!.Nelle passate 2 settimane, si è formato un gruppo strano, ribattezzato “La Compagnia delle Ferie”, composto da ragazzi e ragazze che, vuoi per un motivo, vuoi per l’altro se ne sono restati a casa; quindi gli “scarti” le “frattaglie” dei gruppi invernali, della solita ristretta cerchia di amicizie da week end si sono raggruppati dando vita ad intrecci, soprese, cambi di orari, cambi di abitudini etc.etc. Personalmente non credo di aver mai fatto tutte le vacanze alzandomi alle 9 di mattina (a prescindere dall’orario della buonanotte..) per andare a far colazione al bar (fortunatamente sempre in dolce compagnia); andare la sera a “far serata” senza preoccuparmi del durante, dopo , poi etc.etc. Ho passato una giornata intera con i miei (e non è stata malaccio..), ho cercato di far capire a mio fratello che i 18 anni sono una tappa giuridicamente importante ma ti portano più responsabilità che non quelle che avevi un mese prima (ma non ha ancora capito un cazzo, ovviamente); ho sistemato la taverna (ora mi serve un televisore e vorrei pagarlo il meno possibile..annuncio valido). Ma, soprattutto ho approfondito conoscenze interessanti. Ora, tornato alla normale routine come il 70% degli italiani, resta solo una domanda: tutte queste cose, soprattutto le conoscenze, verranno approfondite durante l’anno? Saranno servite a qualcosa in termini affettivi? MAH, attendiamo trepitanti gli exit pol. Stay Tuned (all’estrazione dei calendari dichiarai: “Il Bari a San Siro ci ha sempre in**lato..IPSE DIXIT)