Cameriere, il conto!

Messo in mostra


Domenica scorsa sono stato all’inaugurazione di un’esposizione di arte contemporanea.Senza voler scendere nel dattaglio, vi dico che, a mio modesto pare, su 6 artisti quelli che meritavano erano 2 forse 3. Tralasciando i particolari artistici, ammetto che queste inaugurazioni d’arte portano parecchia presenza femminile e parecchi finti intellettuali (che mi entusiasmano). Cerco di raggruppare e selezionare ciò che ho visto in diverse categorie:-         Amici degli artisti: non si schiodano dal pezzo del loro amico, non sono per niente critici e , anche se non dovesse piacere la composizione, sarà sempre e comunque “Bellissima e l’artista (un mio caro amico è BRAVISSIMO!)-         Affamati: della mostra non gliene frega un cazzo ma è verso l’ora dell’aperitivo, ergo il buffet è gratis. Non conoscono nessun artista, nessun organizzatore ma sorridono a tutti-         Organizzatori: videocamera, fotocamera, cellulare con MMS da mandare. Sono leggermente eleganti e sudano come un pakistano della DHL.-         Finti esperti o critici nonché saccenti: è la categoria che personalmente mi diverte di più. Domenica ce n’erano 2 che conosco relativamente: queste, convinte di regalare perle ai porci, ti si avvicinano e ti spiegano l’opera (nonostante tu non abbia chiesto nulla). E’ divertente ascoltare, soprattutto per uno che è da quando ha 14 anni che si occupa/ha studiato grafica, storia dell’arte, il pigmento etc.etc. Quando concludono e tu rispondi con un “secondo me, non hai capito un cazzo” è impagabile vedere le reazioni sul loro volto.-         Cariche pubbliche/amministrative/assessorati: è facile riconoscerli, capisci che piuttosto di essere lì l’avrebbero pigliato in quel posto. Logicamente, come in tutte le cose, c’è anche la gente “normale”, appassionata all’arte e con qualche amico organizzatore, si gode la mostra, sorseggia un bianco (nemmeno troppo buono) e fa due parole.  Sottolineo però, nuovamente, che la presenza femminile è sempre altissima a questa manifestazioni.Quindi, consiglio alla Hitch…mai mancare!