Solo per amore

IL GABBIANO JONATHAN LIVINGSTON


Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere aquello che vedi. Gli occhi vedono solo ciò chee' limitato, guarda col tuo intelletto e scopriquello che conosci già, allora imparerai comesi vola.Egli imparò a volare,e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare.Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a rendere così breve la vita di un gabbiano.Si rimise in volo orizzontale e per un po' non aprì becco.Molto bene, » disse poi e voi chi siete? »“Veniamo dal tuo Stormo, Jonathan. Siamo fratelli tuoi.”.Quelle parole furono pronunciate con calma e fermezza. “Siamo venuti per condurti più in alto. Per condurti a casa”“Io casa non ne ho. Nè ho una patria, nè uno stormo. Sono un Reietto. E più in alto di così, ve l'assicuro – stiamo volando alla sommità del Vento che nasce dalla Grande Montagna - più in alto di così, tranne magari un  par di cento metri, non riuscirei a sollevare questo mio vecchio corpo. »" Sì che invece puoi riuscirci, vecchio Jonathan. Perché tu hai imparato tutto. Hai terminato un corso d'istruzione, e ne incomincia un altro, per te. Adesso.”Come aveva illuminato tutta quanta la sua vita, il lume dell'intelletto lo soccorse in quel momento, e lui capì. Avevano ragione, quegli uccelli. Lui poteva volare, sì, più in alto. Ed era l'ora, sì, di andare a casa. Abbracciò con un ultimo sguardo il suo cielo, i magnifici campi del cielo, dove aveva imparato tante cose. " Sono pronto.” disse alfine.        (Richard Bach )