P. era un vecchietto gentile ...Buono d'animo,sensibile e soprattutto.....sognatore...Gli piaceva scrivere racconti inventati ma sempre prendendo spunto dalla realtà della vita... Quando incontrava e conosceva delle nuove persone... le immedesimava nei protagonisti dei suoi fantasiosi racconti.....E si ispirava alle fiabe che gli avevavano raccontato da piccino...Biancaneve...Cenerentola....Cappuccetto rosso.....ecc eccMa era troppo ingenuo e sognatore.....Vedeva l'innocenza e la onestà in ogni persona che conosceva....in ogni ragazza che frequentava...Ed i suoi occhi ingenui trasportavano nelle fiabe la realtà dei fatti....La ragazza che faceva le pulizie in nero,dai lineamenti così fini,diventava una principesca Cenerentola....così nobile,dall'animo così trasparente... ma costretta dagli eventi e da persone cattive ad una vita di stenti...La ragazza impegnata con cui sognava una storia d'amore diventava la "Sirenetta"...una stupenda creatura a cui qualcosa di insormontabile negava il poter vivere la storia d'amore con un umano.....La ragazza innocente,osteggiata da una donna cattiva,diventava Biancaneve....Pura e sincera ma costretta dall'invidia di una donna potente e crudele a dover vivere nell'ombra........Ma anno dopo anno,delusione dopo delusione,dolore dopo dolore.....al vecchio P. iniziò a venir meno la ispirazione....Disincantato dalle delusioni e dal mondo reale......si accorse che in realtà......quella che aveva immedesimato in Cenerentola nulla aveva di nobile ma era solo una donna con l'animo da sguattera..... Che la Sirenetta con cui aveva fantasticato....non aveva in realtà nulla della sirena ma tutto della pescivendola.....Che la Biancaneve di cui aveva sognato era solo una ninfomane che se la spassava con 7 uomini barbuti.....Una specie di principessa sul pisello....Soltanto che nella fiaba c'erano sette materassi ed un piccolo pisello.....ma nella realtà c'era un materasso solo ma sette "piselli"....e nemmeno piccoli ,per la verità.....E così smise di scrivere.......
Il vecchio scrittore di fiabe...
P. era un vecchietto gentile ...Buono d'animo,sensibile e soprattutto.....sognatore...Gli piaceva scrivere racconti inventati ma sempre prendendo spunto dalla realtà della vita... Quando incontrava e conosceva delle nuove persone... le immedesimava nei protagonisti dei suoi fantasiosi racconti.....E si ispirava alle fiabe che gli avevavano raccontato da piccino...Biancaneve...Cenerentola....Cappuccetto rosso.....ecc eccMa era troppo ingenuo e sognatore.....Vedeva l'innocenza e la onestà in ogni persona che conosceva....in ogni ragazza che frequentava...Ed i suoi occhi ingenui trasportavano nelle fiabe la realtà dei fatti....La ragazza che faceva le pulizie in nero,dai lineamenti così fini,diventava una principesca Cenerentola....così nobile,dall'animo così trasparente... ma costretta dagli eventi e da persone cattive ad una vita di stenti...La ragazza impegnata con cui sognava una storia d'amore diventava la "Sirenetta"...una stupenda creatura a cui qualcosa di insormontabile negava il poter vivere la storia d'amore con un umano.....La ragazza innocente,osteggiata da una donna cattiva,diventava Biancaneve....Pura e sincera ma costretta dall'invidia di una donna potente e crudele a dover vivere nell'ombra........Ma anno dopo anno,delusione dopo delusione,dolore dopo dolore.....al vecchio P. iniziò a venir meno la ispirazione....Disincantato dalle delusioni e dal mondo reale......si accorse che in realtà......quella che aveva immedesimato in Cenerentola nulla aveva di nobile ma era solo una donna con l'animo da sguattera..... Che la Sirenetta con cui aveva fantasticato....non aveva in realtà nulla della sirena ma tutto della pescivendola.....Che la Biancaneve di cui aveva sognato era solo una ninfomane che se la spassava con 7 uomini barbuti.....Una specie di principessa sul pisello....Soltanto che nella fiaba c'erano sette materassi ed un piccolo pisello.....ma nella realtà c'era un materasso solo ma sette "piselli"....e nemmeno piccoli ,per la verità.....E così smise di scrivere.......