GIOLAND

mattino


Il gelo mi solletica il viso, ma ciò non mi impedisce di sostare a gustarmi un pò di mare. Dietro a me la città, da una parte le barche con i loro alberi spogli dritti e allineati, dall'altra la costiera scura interrota dal candore del castello. Davanti a me il blu del mare piatto e tranquillo che termina con la ciminiera di una piccola città che appena si indovina sovrastata dalle montagne ricoperte di neve. Lì, per i miei occhi, termina il mondo, ma io sollevo lo sguardo che sfugge nell'azzurro del cielo perdendosi dentro l'infinito di questa luminosa mattina.