Giornalista per caso

PRESO PIRIS, SPUNTA ESTIGARRIBIA: LA ROMA LO CONTENDE AL NAPOLI


ROMA - Un paraguaiano tira l’altro. E così, dopo aver messo le mani su Piris del San Paolo (ieri è stato effettuato lo scambio di documenti con il club brasiliano e l’operazione va considerata oramai definita: un milione per il prestito e quattro per il riscatto) la Roma pensa anche al connazionale Estigarribia, nell’ultima stagione in prestito alla Juventus. L’agente dei due calciatori, Pedro Aldave, è in Italia. Nei giorni scorsi l’esterno sudamericano (che è in possesso del passaporto italiano) sembrava essere ad un passo dal River Plate: «E’ un onore che un club come il River abbia pensato a me. Da quello che so, siamo oramai ai dettagli», le sue parole. Affare che però si è arenato sul più bello e ieri il calciatore ai microfoni di radio Am 970 ha dichiarato: «Credo che ci sia l’opportunità di rimanere in Italia. Sto aspettando notizie dal mio procuratore. Spero che tutto si possa risolvere in settimana». Aldave si avvale per il nostro paese dell’intermediazione di Giuseppe Addamiano e per Estigarribia ha avuto, nonostante le smentite di rito che non mancheranno nemmeno oggi, contatti sia con la Roma che con il Napoli. E’ proprio la società partenopea il pericolo maggiore per Sabatini che però, in virtù della corsia preferenziale creata con Piris, spera di avere la meglio qualora decidesse di operare l’affondo decisivo.Il ds, infatti, si è preso ancora qualche ora di riflessione. La titubanza del dirigente non è dettata dal valore del calciatore. Estigarribia gli piace da tempo ma lo considera forse più adatto come esterno in un centrocampo a cinque rispetto a laterale in una difesa a quattro - ruolo nel quale il calciatore è stato schierato comunque più volte, anche con Conte – o esterno in un tridente offensivo. Ne parlerà oggi con Zeman e poi prenderà una decisione. Il calciatore dopo aver militato nell’ultima stagione in prestito alla Juventus (che non lo ha riscattato a 5 milioni, vedendosi rifiutata anche la proposta di rinnovare il prestito) è tornato al Deportivo Maldonado. E’ chiaro che non ci rimarrà. Serve solamente trovare l’acquirente che garantisca alla società paraguaiana un minimo di liquidità. Operazione, dunque, che non dovrebbe essere di difficile realizzazione e che potrebbe essere la fotocopia di quella già effettuata con Piris: prestito oneroso con diritto di riscatto. Attenzione però al Napoli. Il club del presidente De Laurentiis è segnalato molto attivo sul calciatore, richiesto espressamente dal tecnico Mazzarri. Se lo si vuole, dunque, bisogna fare in fretta.Bisognerà invece attendere il summit di oggi tra Siena e Genoa per capire dove giocherà l’anno prossimo Destro. Il club rossoblù – a meno di clamorosi colpi di scena - entrerà in possesso dell’intero cartellino (7 milioni e la comproprietà di un giovane, probabilmente l’uruguaiano Polenta) e poi, in virtù di quanto dichiarato nei giorni scorsi dal presidente Preziosi – «Ho un accordo con Sabatini» - lo girerà alla Roma per una somma vicina ai 14 milioni e la metà del cartellino di Piscitella. Anche se, le perplessità del calciatore (che ha già un accordo con la Juventus da 1,6 milioni a stagione), sommate ai possibili rilanci di Inter, Milan e del club bianconero, non fanno dormire sonni tranquilli alla dirigenza giallorossa. Timori a parte, Destro è comunque ad un passo. Oggi intanto sarà ufficializzato l’arrivo di Tachtsidis in comproprietà dal Genoa. Non si perde di vista il brasiliano Uvini. STE CARARTICOLO PUBBLICATO SUL MESSAGGERO IL 18-07-12