Giornalista per caso

JULIO SERGIO: "FIDATEVI DI ME..."


ROMA – Guai a ritirare fuori la storia del miglior terzo portiere del mondo che è diventata così stantia e noiosa che anche il diretto interessato non ne può più. Tuttavia il nuovo Julio Sergio si racchiude probabilmente in questa frase: «Questo è il mio quinto ritiro ma è la prima volta che vengo in conferenza stampa». Già e forse sarebbe l'ora di prendersi anche qualche rivincita, mormora qualcuno. Il brasiliano, poco incline alle polemiche, guarda invece avanti. Pur consapevole di essere il titolare della porta giallorossa, sa di non poter non abbassare la guardia: «So che devo continuare a lavorare – spiega – Lobont è un portiere di grande qualità e questo mi fa capire che devo spingere sempre e non mollare mai». Non menziona Doni che aveva provveduto a liquidare in precedenza con una battuta che non nasconde come i rapporti fra i due siano tutt'altro che idilliaci: «E' un compagno di squadra, come gli altri. Gli amici sono quelli con cui andavo a scuola. Non voglio continuare a portare avanti questa cosa». E allora meglio ricordare il rigore parato a Floccari nel derby: «Sono stato bravo e fortunato». Uomo di poche parole il brasiliano che non si scompone nemmeno quando gli riferiscono che potrebbe comparire nella lista dei convocati del neo ct Ramalho per un'amichevole che la Seleçao giocherà negli Usa il prossimo 10 agosto: «Se sono pronto per la nazionale? Lo scorso anno dicevano che non lo ero per la Roma – afferma sorridendo - non si sa mai cosa può accadere...». Ieri ha avvertito un piccolo affaticamento all'inguine che non lo preoccupa: «Nulla di serio», spiega. E' tempo di pronostici. Se Perrotta a Roma Channel non si sbilancia – «Non voglio illudere nessuno, tantomeno i tifosi» - il portiere rivela: «E' difficile dire 'vinciamo lo scudetto' ma secondo me possiamo farcela».  Notizie dal ritiro: da registrare durante la partitella di ieri una dura entrata di Cicinho su Vucinic che ha provocato le lamentele del montenegrino sia con il difensore che con Ranieri, abile poi a rasserenare gli animi. Oggi di scena la seconda amichevole (diretta tv ore 17 Roma Uno e Radioradio Tv) contro l'Alto Adige, formazione che milita nella Lega Pro. E a proposito di amichevoli: ufficializzata per l'otto di agosto quella contro il Pescara. Ancora in stand-by il mercato: per definire l'affaire-Burdisso (da registrare una manovra di disturbo della Juventus che ieri ha proposto all'Inter uno scambio con Poulsen) si attende il ritorno dell'argentino in Italia, previsto per la prossima settimana. Dalla Romania rimbalza la voce di Pit verso l'Universitatea Cluj: a Trigoria aspettano solo che qualcuno si faccia vivo. Più o meno lo stesso discorso che vale per Baptista. L'interesse dell'Olympiakos è reale ma l'ultimo contatto fra le parti risale ad una decina di giorni fa. Senza contare, poi, che bisogna convincere il calciatore. Particolare non secondario. STE CARARTICOLO PUBBLICATO SUL MESSAGGERO IL 24-07-10