10 dicembre 2008

Post N° 43


INTERVENTI DEI PARTECIPANTICarlo Giuliani - Osservazioni Nel rinnovare le mie congratulazioni per il successo che sta ottenendo questa iniziativa, sono certo che altre ne seguiranno dopo il 10 dicembre, perché abbiamo tutti  bisogno di confrontarci, di discutere, di evidenziare le nostre perplessità.Dobbiamo quindi dire grazie agli autori di questo difficile compito.Poiché è ormai consuetudine presentare le proprie opere come se fossero storie, avvenimenti, racconti, viaggi ecc., mettendo insieme diverse foto per rendere compiuta tutta la storia, come se si volesse imitare il cinema, vorrei far notare ai miei amici fotoamatori che il valore di una immagine sta nel suo significato intrinseco, nella sua unicità, non nell’insieme delle immagini che si sorreggono a  vicenda.Il contenuto delle foto deve esprimere tutto il possibile in una sola immagine.Non vi pare che sia questa la fotografia che vogliamo? Il fotoamatore non vorrebbe forse sempre dare un significato profondo ad ogni sua foto ? Non vorrebbe forse sempre che le sue foto avessero almeno qualche parvenza di arte ?Collegare varie foto per farne una storia penso si tratti solo di reportage che credo interessi poco il fotoamatore.D’altra parte avete mai visto decine di dipinti o fotografie di grandi autori, fatti a mò di racconto? No !Spero non succeda da noi il 10 dicembre! Carlo Giuliani (Fotoclub Pesaro)Il progetto del 10/12/2008, lo abbiamo già detto, e come abbiamo già visto nella giornata di prova, per sua struttura sarà una grande festa per la fotografia singola.Non vorrei però che nascesse un equivoco, non possiamo porre in competizione linguaggi fotografici così diversi; come è stato dibattuto anche su FOTOIT quest' anno nei dibattiti al CIFA, la fotografia singola, il portfolio, l'audio visivo, sono tre generi d'opera fotografica diversi tra loro. Ognuno offre all'autore una differente modalità per esprimersi, sono diversi e complementari pertanto non c'è nessuna necessità di porli in contrapposizione tra loro, vanno invece capiti nelle loro specificità.Il Coordinatore artistico RegionaleMassimo Mazzoli