INTERVENTI DEI PARTECIPANTICinzia Ceccarelli - Lettura delle immaginiCinzia condivide con noi il percorso di avvicinamento al 10 dicembre e ci propone un' altra attività legata al mondo della fotografia: la lettura delle immagini.Una sola premessa :“Il tema , grazie alla sua precisa collocazione temporale, è stato determinante per aiutarmi nell’interpretazione delle fotografie”Mi sono soffermata sulla prima foto di Massimo Bardelli, indecisa... poi l'ho interpretata come il voler impressionare la tendenza dei giovani di oggi a "tirare" fino a tardi.. magari annoiandosi ed il giorno di ferragosto è uno di quelli da vivere intensamente per 24 ore.La seconda mi ha fatto pensare alla gita fuori porta..gli zaini.. l'attesa del mezzo.. giovani desiderosi di raggiungere una meta vacanziera.La terza è dedicata alla festa dell'Assunta. In chiesa la suora, ripresa dal basso verso l'alto sembra ricordare l'ascensione. Ferragosto.Le prime due foto di Roberto Cirilli hanno come oggetto in primo piano il cocomero, segno naturale dell'estate, nell'atto di essere "gustato". Nella terza ferragosto come vacanza: trapela la calma, la serenità, il desiderio di dedicarsi a qualcosa che piace (la lettura) ritagliandosi, discretamente, un proprio angolo.Le foto di Daniele Cinciripini non riesco a leggerle sotto la luce del ferragosto e mi fanno pensare al mare come luogo di incontro di generazioni diverse. Bella la dinamica dei soggetti!Alla foto di Salvatore Castori ho dato una lettura diversa:mi ha fatto pensare ad un bimbo che, acquistata la propria identità di persona distinta dagli adulti, cerchi nel mondo dei grandi un proprio posto e si appropria del parcheggio libero con il suo mezzo. Una immagine dolcissima dalla quale traspare il forte legame tra padre (proprietario dello scooter) ed il figlio.Le immagini di Massimo Mazzoli1° foto - zona commerciale: tutti i mega store sono chiusi. La persona in bici contempla il silenzio; l'assenza di auto le consente di girare tranquillamente. Poi riguardandola ho pensato che solitamente i centri commerciali sono decentrati rispetto al centrocittà e quindi, chi vi si reca, lo fa di proposito. Questa persona è "sbadata" e, arrivando al centro commerciale chiuso, realizza che è il 15/8?...propendo più per la prima...2° foto - Il tempo è grigio e la spiaggia bagnata: un ragazzo non rinuncia ad andare al mare, anzi...non lo fa per una passeggiata come le due persone in lontananza, si sdraia pure su un telo celeste, quasi a dire che l'estate non è finita...3° foto - La scritta sotto il vetro posteriore fa pensare che l'auto è utilizzata per il lavoro. E' parcheggiata ordinatamente e accostata alla casa. Il lavoro lascia il posto alla vacanza perchè la persona in bici supera l'auto e si dirige verso qualcosa si diverso dalla quotidianità del lavoro e della casa.Cinzia Ceccarelli Un contributo spontaneo e prezioso da tenere in considerazione per un approccio sereno e costruttivo all'osservazione.Il Coordinatore artistico RegionaleMassimo Mazzoli
Post N° 47
INTERVENTI DEI PARTECIPANTICinzia Ceccarelli - Lettura delle immaginiCinzia condivide con noi il percorso di avvicinamento al 10 dicembre e ci propone un' altra attività legata al mondo della fotografia: la lettura delle immagini.Una sola premessa :“Il tema , grazie alla sua precisa collocazione temporale, è stato determinante per aiutarmi nell’interpretazione delle fotografie”Mi sono soffermata sulla prima foto di Massimo Bardelli, indecisa... poi l'ho interpretata come il voler impressionare la tendenza dei giovani di oggi a "tirare" fino a tardi.. magari annoiandosi ed il giorno di ferragosto è uno di quelli da vivere intensamente per 24 ore.La seconda mi ha fatto pensare alla gita fuori porta..gli zaini.. l'attesa del mezzo.. giovani desiderosi di raggiungere una meta vacanziera.La terza è dedicata alla festa dell'Assunta. In chiesa la suora, ripresa dal basso verso l'alto sembra ricordare l'ascensione. Ferragosto.Le prime due foto di Roberto Cirilli hanno come oggetto in primo piano il cocomero, segno naturale dell'estate, nell'atto di essere "gustato". Nella terza ferragosto come vacanza: trapela la calma, la serenità, il desiderio di dedicarsi a qualcosa che piace (la lettura) ritagliandosi, discretamente, un proprio angolo.Le foto di Daniele Cinciripini non riesco a leggerle sotto la luce del ferragosto e mi fanno pensare al mare come luogo di incontro di generazioni diverse. Bella la dinamica dei soggetti!Alla foto di Salvatore Castori ho dato una lettura diversa:mi ha fatto pensare ad un bimbo che, acquistata la propria identità di persona distinta dagli adulti, cerchi nel mondo dei grandi un proprio posto e si appropria del parcheggio libero con il suo mezzo. Una immagine dolcissima dalla quale traspare il forte legame tra padre (proprietario dello scooter) ed il figlio.Le immagini di Massimo Mazzoli1° foto - zona commerciale: tutti i mega store sono chiusi. La persona in bici contempla il silenzio; l'assenza di auto le consente di girare tranquillamente. Poi riguardandola ho pensato che solitamente i centri commerciali sono decentrati rispetto al centrocittà e quindi, chi vi si reca, lo fa di proposito. Questa persona è "sbadata" e, arrivando al centro commerciale chiuso, realizza che è il 15/8?...propendo più per la prima...2° foto - Il tempo è grigio e la spiaggia bagnata: un ragazzo non rinuncia ad andare al mare, anzi...non lo fa per una passeggiata come le due persone in lontananza, si sdraia pure su un telo celeste, quasi a dire che l'estate non è finita...3° foto - La scritta sotto il vetro posteriore fa pensare che l'auto è utilizzata per il lavoro. E' parcheggiata ordinatamente e accostata alla casa. Il lavoro lascia il posto alla vacanza perchè la persona in bici supera l'auto e si dirige verso qualcosa si diverso dalla quotidianità del lavoro e della casa.Cinzia Ceccarelli Un contributo spontaneo e prezioso da tenere in considerazione per un approccio sereno e costruttivo all'osservazione.Il Coordinatore artistico RegionaleMassimo Mazzoli