RESOCONTO DAL3° CONGRESSO REGIONALE
La scorsa domenica a Fermo ha avuto luogo il 3° congresso regionale della Fiaf Marche, all'interno della splendida Villa Vitali il Fotocineclub Fermo BFI ha organizzato in maniera impeccabile un evento che ricorderemo con entusiasmo.Nella cappellina dedicata a San Francesco i saluti dell'autorità hanno dato il via alla manifestazione. Sono intervenuti il sindaco di Fermo Saturnino di Ruscio, il presidente del fotocineclub fermano Sandro Mongardini, i consiglieri nazionali Cristina Paglionico e Fabio Mariani, il delegato regionale Massimo Bardelli.A questo punto la manifestazione è proseguita seguendo i tre percorsi previsti: workshop, letture e mostre fotografiche.WorkshopGiancarlo Torresani, direttore del dipartimento attività culturali Fiaf, ha tenuto un apprezzatissimo workshop sul percoso che dall' immagine singola porta alla realizzazione di un portfolio. Proprio qui a Fermo Luigi Crocenzi diede vita, a metà degli anni quaranta ,ad un movimento culturale legato al racconto fotografico che ancora oggi vive pieno fermento. Quale posto poteva risultare migliore della nuova provincia marchigiana per rinnovare il valore assoluto di quella proposta ?Antonio Manta, stampatore di grandi autori quali Pepi Merisio e Nino Migliori e da più di 10 anni impegnato nelle comunicazioni multimediali e nei nuovi metodi di stampa professionale , ha riscosso l'entusiasmo e suscitato la curiosità dei presenti con il suo intervento riguardante la stampa fine art e le nuove frontiere della stampa, tre i principali punti presi in considerazione:Impostazione dei profili nel software di fotoritocco.Elaborazione delle immagini evitando la perdita di informazioni nei file.Trasformazione di una fotografia a colori in un b&n di alta qualità.Tutto questo finalizzato alla massima qualità di stampa.Lettura Portfolio.Giancarlo Torresani, Cristina Paglionico e Massimo Mazzoli hanno visto avvicendarsi ai tavoli di lettura un variegato novero di autori. Questa attività, da sempre fonte di confronto e crescita reciproca, è stata svolta durante tutto l'arco della giornata e si è conclusa soltanto nel pomeriggio ormai tardo. Molto stimolanti sono risultati i momenti di coinvolgimento tra autori, lettori ed uditori.MostreAllestita nelle splendide sale e nel giardino d'inverno di Villa Vitali , la Rassegna fotografica regionale, ha visto esporre ben 16 realtà associative affiliate alla Fiaf distribuite su tutto il territorio regionale. Il significativo risultato corale ha raggiunto appieno l' obbiettivo prefissato di realizzare una rassegna realmente esaustiva della fotografia marchigiana conteporanea.Parallelamente alla precendente ha avuto luogo negli ambienti del duecentesco Palazzo dei Priori la mostra "Ritratti", personale di Claudio Marcozzi L' autore presenta cosi la sua opera: Poteva chiamarsi semplicemente "Ritratti", questa mostra, ma avrebbe rischiato di essere solo una raccolta di facce. "Incontri", invece, rende più l'idea dei rapporti personali, degli scambi di parole, degli sguardi. Anche quando le foto sono prese di nascosto per rubare un'emozione che sparirebbe davanti alla presenza palese di un obiettivo. Alla fine quella che risulta è una selezione di personaggi che mi permette di esprimere nei testi quello che penso.In una sala apposita è stata proiettata la mostra Interphoto realizzata dal Fotocineclub di San Benedetto del Tronto, manifestazione che è stata occasione di scambio culturale con l'associazione fotografica cipriota "Cyprus Photographics Society"Un piccolo reportage della giornata realizzato a più mani:
Altre immagini relative alla manifestazione sono presenti sul sito
Fiaf MarcheIl Coordinatore artistico regionale.Massimo Mazzoli
