10 dicembre 2008

Post N°113


Ormai tutti gli autori o quasi hanno ricevuto la copia del libro 10.12.2008 - Una giornata particolare nelle Marche, quanti di noi si sono riconosciuti nello svolgersi del racconto collettivo?Le opinioni a proposito della pubblicazione potrebbero essere  molteplici.Chi ha seguito il progetto condividendone il cammino si dichiara entusiasta del risultato conseguito, coloro che hanno aderito senza necessariamente seguire il percorso proposto possono nutrire plausibili dubbi, chi infine ha partecipato con l'auspicio che si di desse vita ad un volume che rendesse palese il valore paesaggistico e culturale della nostra regione è forse rimasto  un pochino deluso.Crediamo quindi sia giusto analizzare, capitolo per capitolo, gli obbiettivi che ci siamo posti; cominciamo dal primo:
L’identità di un popolo e la sua terra.Il primo capitolo è l’introduzione al cuore tematico del libro, introdurre vuol dire agevolare la percezione dei contenuti forti che poi verranno approfonditi nel complesso dell’opera. Infatti in dieci pagine, e quindi venti facciate, c’è la carrellata dei tratti salienti dell’identità marchigiana: Le radici nella civiltà contadina. Il paesaggio si presenta come una sovrapposizione di segni di opere umane,realizzate attraverso  i secoli. Il lavoro nel mare. La bellezza dei borghi, con il calore umano della provincia. Il lavoro artigiano. Il lavoro femminile. La solennità civile e religiosa. I giovani e lo studio. Il grande sport. Il volontariato e il tempo libero. La tradizione e i nuovi costumi sociali. I momenti di solennità istituzionale. Il lavoro industriale. Le centrali industriali e mercati. Le tecnologie della comunicazione. I grandi lavori ferroviari e navali.Grazie ai forti significati e la capacità di comunicazione visiva di queste fotografie è stato possibile dare al lettore, rapidamente il senso di chi è la Regione Marche. Il Coordinatore Artistico Regionale                                        Il Coordinatore Artistico EsternoMassimo Mazzoli                                                                                  Silvano Bicocchi