GIORNO PER GIORNO

Ti rispondo oggi, Anna. Sano è il corpo, fino ad ora, clinicamente, a dispetto dell'età; l'anima è guasta perché fatica a starci dentro; si contorce e si dibatte.

..sorrido, mi pare quasi il somaro che parla all'asino.. o era l'asino che parlava al somaro..!?..non vorrei prendermi una responsabilità troppo gravosa, ma farò per quel che posso.

Dolce amica, colta e pronta, pronto e colto purtroppo non son io. Spero però che lungo questa via, per qualche passo ancora, tu voglia accompagnarmi. Cercherò, prometto, di non esser troppo pesante. Luca

Marco Polo rispose: “ L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. Calvino

..in un certo senso, la semantica non lo farà.. in questa vita che noi viviamo, siamo noi a dare un senso...ed il modo in cui sentiamo..è ciò che abbiamo da offrire..

la sensazione di un'anima guasta è senz'altro malevola ... ma gli strappi dell'anima si possono ricucire .. il corpo guasto .. non credo un saluto da un fiorellino speranzoso

perchè l'anima e' guasta ed il corpo e' sano?? non capisco. puoi spiegarmelo?? ciao Anna

Ciao Luca bentornato.......ti auguro uno splendido fine settimana Roberta.

ahahahah ... come una filastrocca la situazione si ripete :))))) che dire in molti preferiscono zucche vuote ... e se son piene le devono svuotare per poterle gestire .. per l'occasione bentornato :)))

MA CHE BELLO!!