Ho conosciuto Carlos in un bar, visto da fuori con la sua tazzina di caffè attirò la mia attenzione per il suo sguardo fisso nel vuoto, sembrava del tutto rapito dai suoi pensieri. Nulla riusciva a distrarlo, neppure il ronzio di voci e sorrisi che popolavano il bar alle ore 15. Sembrava un’isoletta bella e incontaminata , rispetto alle altre isole intorno tutte uguali. Decisi d’ entrare, prima però avevo chiamato Siria , la mia amica che mi stava già aspettando in pieno centro. Le avevo promesso un pomeriggio di shopping sfrenato visto che ancora non si era ripresa dalla fine della storia con l’ ex storico, Giorgio. Il mio segno zodiacale è acquario ed una caratteristica è l’innato spirito umanitario, ragion per cui sarei dovuta correre da lei, perché lo shopping era solo una scusa. Lei aveva bisogno di sfogare tutta la sua rabbia e frustrazione per la fine di quella maledetta storia . Il signorino infatti in vacanza estiva con i suoi amici in Polonia (già la cosa le doveva puzzare sin dal suo inizio) aveva pagato una prostituta per deliziare il suo regale augello!Lei lo aveva lasciato a Settembre e a Dicembre ancora non voleva o non riusciva a toccare l’argomento però, di me si fidava, sapendo che io le sarei rimasta accanto anche solo per ascoltare i suoi lunghi silenzi . Quando una storia finisce per colpa della classica altra una ragione te la riesci a fare soprattutto dopo essere entrata in una finta competizione dove il tuo io risorge dalle macerie della lotta con l’ennesima tipica frase “LUI è UN GRAN COGLIONE , NON MI MERITAVA PROPRIO!!!!!!!!!!” Ma una prostituta è difficile da digerire, non può avere gli stessi interessi perché in una notte dove il sesso fa da padrone, non ha modo di fartelo sapere; può essere bella e sensuale, ma chi la deve vedere più finita la vacanza; il suo passato in prospettiva di una storia disturberà a caratteri cubitali l’ego maschile … Boh! Se Giorgio considerava la sua ragazza una frigida a letto perché non dirlo? Ancora boh! Avevo provato a chiamarla sul cellulare, ma stranamente non rispose, le inviai allora un messaggio: “Tesoro scusami, sono palesemente in ritardo, sbrigo una commissione ed arrivo. Baci”.
CAPITOLO PRIMO - PARTE I
Ho conosciuto Carlos in un bar, visto da fuori con la sua tazzina di caffè attirò la mia attenzione per il suo sguardo fisso nel vuoto, sembrava del tutto rapito dai suoi pensieri. Nulla riusciva a distrarlo, neppure il ronzio di voci e sorrisi che popolavano il bar alle ore 15. Sembrava un’isoletta bella e incontaminata , rispetto alle altre isole intorno tutte uguali. Decisi d’ entrare, prima però avevo chiamato Siria , la mia amica che mi stava già aspettando in pieno centro. Le avevo promesso un pomeriggio di shopping sfrenato visto che ancora non si era ripresa dalla fine della storia con l’ ex storico, Giorgio. Il mio segno zodiacale è acquario ed una caratteristica è l’innato spirito umanitario, ragion per cui sarei dovuta correre da lei, perché lo shopping era solo una scusa. Lei aveva bisogno di sfogare tutta la sua rabbia e frustrazione per la fine di quella maledetta storia . Il signorino infatti in vacanza estiva con i suoi amici in Polonia (già la cosa le doveva puzzare sin dal suo inizio) aveva pagato una prostituta per deliziare il suo regale augello!Lei lo aveva lasciato a Settembre e a Dicembre ancora non voleva o non riusciva a toccare l’argomento però, di me si fidava, sapendo che io le sarei rimasta accanto anche solo per ascoltare i suoi lunghi silenzi . Quando una storia finisce per colpa della classica altra una ragione te la riesci a fare soprattutto dopo essere entrata in una finta competizione dove il tuo io risorge dalle macerie della lotta con l’ennesima tipica frase “LUI è UN GRAN COGLIONE , NON MI MERITAVA PROPRIO!!!!!!!!!!” Ma una prostituta è difficile da digerire, non può avere gli stessi interessi perché in una notte dove il sesso fa da padrone, non ha modo di fartelo sapere; può essere bella e sensuale, ma chi la deve vedere più finita la vacanza; il suo passato in prospettiva di una storia disturberà a caratteri cubitali l’ego maschile … Boh! Se Giorgio considerava la sua ragazza una frigida a letto perché non dirlo? Ancora boh! Avevo provato a chiamarla sul cellulare, ma stranamente non rispose, le inviai allora un messaggio: “Tesoro scusami, sono palesemente in ritardo, sbrigo una commissione ed arrivo. Baci”.