Lunghi Sn I Giorni..

Io e Dante (Dante ed Io)


Incredibile leggere la storia di uno vissuto nel 1200-1300 e rivedere la propria!Naturalmente parlo soprattutto dell'amore per Beatrice, che Dante vide solo 2 volte in vita sua e che l'amava anche se lei a lui il massimo dell'onore era concedergli il saluto..I celebri saluti-preconfezionati che ci scambiavamo io e Giulia anni fa. Preconfezionati perchè li preparavamo appena ci vedevo da lontano nel corso principale di Poggi. "Ciao" "Ciao" e ci si vedeva il sabato dopo..Ma per me come per Dante quei saluti erano la via per il Paradiso (io in verità non ero così spirituale ma una "via" la cercavo cmq..).Molto spesso quel cazzo di saluto-preconfezionato era il motivo per cui ero lì. Solo per vederla per un attimo...Ma andiamo avanti.Anche lui ha lavorato a San Gimignano. Certo lui come ambasciatore delle Arti di Firenze nel 1300 (data esatta, non secolo), io come cameriere nel 2009 ma siamo lì..E poi ce l'aveva a morte con il Papa come me. Era schierato dalla parte dei guelfi bianchi, quelli che non consentivano un aumento del potere temporale del Vaticano. Protesse Firenze dai guelfi neri (i lacchè del papa) con tutte le sue forze. Forse se la Toscana è la regione più laica d'Italia lo dobbiamo anche a lui.Anche se la sua lotta fallì miseramente. Era a Roma quando gli mandarono la notizia che non doveva tornare a Firenze perchè mentre lui non c'era il comando della città fu preso da Cante Gabrielli, burattino della Chiesa, e che avrebbe subito la pena di morte se fosse ritornato. Infatti il povero Dante non rivide più la sua Firenze. Morì di malaria a Ravenna nel 1321.Una ragione in più per odiare la Chiesa..Cmq io farei un confronto tra Tanto bella e onesta pare, la poesia dove il Poeta esprime tutto il suo amore per Beatrice, e Quando Ti Vedo, la canzone che scrissi io su Giulia.Insomma siamo uguali.P.s. Adesso vi saluto. Vado a prendere all'aeroporto la mia modestia che è stata una settimana i Caraibi...