Lunghi Sn I Giorni..

1903 Life Of An American Fireman


Se vi siete già appassionati a questa rubrica (ne dubito) forse vi siete precipitati a vedere su Youtube se trovate la canzone di oggi. Ebbene già al terzo appuntamento saltiamo (per la seconda volta!!) le regole.Il fatto è che il 1903 non presenta canzoni che ci interessano (escludendo questa)Il titolo in questione infatti è un film, non una canzone. Regia di uno dei primo registi americani: Edwin S. Porter.Il film è molto carino (primo in assoluto ad usare la teoria dei punti di vista) ma vorrei concentrarvi sulla colonna sonora per ribadire un concetto fondamentale: che 1 nota può valere più di mille immagini e che la musica è la vera padrona culturale del secolo. Prendete la scena dove i pompieri si svegliano perché scatta l'allarme. Essendo un film muto noi vediamo solo i pompieri svegliarsi di sobbalzo ma grazie alla musica (che si trasforma all'improvviso in cupa) capiamo che c'è un'emergenza, che il lavoro dei pompieri è richiesto. Come per 400 anni nella lirica, la musica già all'inizio del cinema copriva un ruolo importantissimo, ancora di più per il fatto che erano film muti e quindi la musica era l'unico linguaggio non visivo che si poteva adottare.Come Georges Méliès (il primo grande regista degno di essere ricordato) che svolgeva intere scene dei suoi film come se fossero una coreografia di un balletto dell'avanspettacolo.E sapete come si chiama il primo film sonoro? Il musicista jazz del 1927.Forse il cinema voleva chiedere grazie al servizio che la musica gli aveva dato in questi anni.